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Comune di Prato

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16/12/2006 09:25
Scuola Unificate le procedure d'iscrizione fra asili comunali e statali

Per le materne pubbliche una sola domanda

Soddisfatto l'assessore Giuseppe Gregori: «Tutto più semplice e chiaro per le famiglie»
Un'unica domanda per le materne pubbliche (comunali e statali) da presentare agli uffici delle Circoscrizioni o nelle sedi degli Istituti comprensivi che hanno sezioni di scuola materna statale. In buona sostanza un solo modulo da riempire da parte delle famiglie (peraltro inviato a casa), stessi criteri di punteggio, stesse modalità di accesso, stesso periodo di presentazione delle domande. Una sola procedura, che consentirà fra l'altro di evitare le “doppie domande”, di aver un quadro reale delle esigenze delle famiglie e dell'offerta di posti, senza più ricorrere ad un lavoro di “pulizia” degli elenchi per eliminare le sovrapposizioni. Ma che soprattutto unifica le regole, che saranno valide sia per le scuole statali che per quelle comunali, superando gli inconvenienti degli scorsi anni, con le famiglie che si trovavano di fronte a procedure d'accesso diversificate, non solo fra statali e comunali ma anche fra gli stessi istituti statali. Il tutto realizzando un “unico ufficio virtuale”, in virtù di un programma elaborato dal Ced del Comune, che permetterà di gestire automaticamente in ogni momento le graduatorie, le eventuali liste d'attesa, le disponibilità dei posti, aggiornandole in tempo reale. Soddisfatto è l'assessore all'Istruzione pubblica Giuseppe Gregori: «E' stato fatto un grande lavoro dagli uffici, dal Ced, che è frutto di incontri con i dirigenti scolastici e con le famiglie. Non è semplice unificare metodi e routine di lavoro di apparati amministrativi differenti. Ma ce l'abbiamo fatta. Il risultato è che agevoliamo la vita alle famiglie, che si trovano davanti ad un medesimo iter per presentare le domande alla scuola materna». Vediamo più da vicino in cosa consiste questa “minirivoluzione”, che scatterà con l'anno scolastico 2007/2008. FAMIGLIE - Interessate sono 3500 famiglie residenti nel territorio pratese, i cui figli per la prima volta sono in età di andare alla materna o che non sono inseriti nella scuola materna statale o comunale. Ovviamente sono escluse le famiglie i cui bambini frequentano già le sezioni pubbliche di scuola dell'infanzia. LETTERA - Ad ognuna delle 3500 famiglie il Comune invierà nei prossimi giorni una lettera precompilata nelle parti anagrafiche, che riporterà anche le modalità con cui verranno attribuiti i punteggi per la formazione delle graduatorie d'accesso. Nella lettera sarà indicato anche l'ufficio della Circoscrizione cui consegnare la domanda e la scuola, in base al nuovo stradario, cui dovranno inviare i figli. I genitori hanno la possibilità di indicare anche altre due scuole, statali o comunali, non previste dal loro stradario di riferimento. Le scuole dovranno essere elencate secondo un ordine di preferenza, con la specifica di utilizzo o meno della mensa. LE ISCRIZIONI - Le domande dovranno essere presentate a partire dal 15 gennaio. La scadenza ancora non è possibile fissarla, perchè si è in attesa di un regolamento ministeriale. CRITERI - Definiti anche i criteri di formazione delle graduatorie, che sono uguali per le materne comunali e statali. I genitori sapranno in anticipo, attraverso la lettera inviata dal Comune, le modalità di attribuzione dei punteggi. PUNTEGGI - I punteggi per la formazione della graduatoria, che determineranno una somma totale, sono attribuiti sulla base di 12 parametri. I parametri sono i seguenti: a) scuola di stradario - 20 punti; b) bambino con certificazione della Neuropsichiatria o segnalazione di grave rischio del Servizio sociale - 10 punti; c) fratello o sorella frequentante nell'anno scolastico 2007/08 lo stesso Istituto comprensivo della scuola scelta nella domanda - 0,5 punti; d) disagio psicofisico o sociale del minore segnalato dal Servizio sociale o dalla Neuropsichiatria - 5 punti; e) bambino convivente con un unico genitore - 5 punti; f) presenza nel nucleo familiare di disabili con grado di invalidità uguale o superiore al 75% o soggetti affetti da malattie gravi - 3,5 punti; g) entrambi i genitori al lavoro - 4 punti; h) un solo genitore al lavoro - 2 punti; i) per ogni ulteriore figlio minore oltre all'interessato: fino a 6 anni - 2 punti, da 6 a 11 anni - 1 punto, da 11 a 14 anni - 0,5 punti; l) provenienza dall'asilo nido (comunale o privato) - 2 punti; m) chi compie 5 anni nell'anno di presentazione della domanda - 2 punti; n) chi compie 4 anni nell'anno di presentazione della domanda - 1 punto. GESTIONE - Sarà un sistema informatico, sulla base dei dati inseriti, a gestire le domande e a definire le somme totale dei punteggi, e quindi a formare automaticamente le graduatorie (la prima in primavera; la seconda in autunno). Proprio la procedura informatica consente la massima “trasparenza” e la verifica da parte delle stesse famiglie. Non solo la procedura aumotizzata permetterà di aggiornare continuamente la graduatoria, in base pure alle rinunce che ogni anno si verificano (dal 10 al 20% delle domande presentate) e di avere, a partire da settembre del prossimo anno, il quadro settimanale dei posti disponibli. Fin qui la procedura per le iscrizioni al sistema pubblico di scuola materna. Ma da anni la gestione degli accessi è parte di una “rete” integrata che comprende anche le scuole private. L'intero sistema continuerà ad essere tale. Ovvero nella disponibilità di posti (1350 pubblici, di cui 750 nelle materne comunali), per garantire la soddisfazione della domanda, vanno compresi anche i 1400 posti della scuola “paritaria”. Una sottolineatura necessaria che viene anche dagli uffici dell'assessorato: «La nuova modalità d'iscrizione razionalizza le procedure d'accesso, rende tutto più chiaro e consente alle stesse famiglie di avere nei fatti un solo interlocutore. Va da sè che l'intero sistema contnuerà ad essere pensato in maniera integrata, dal momento che in questo modo si è potuto sostanzialmente ridurre la forbice, quasi ad eliminarla, fra domanda e offerta nella scuola dell'infanzia».
1385/06

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