18/12/2006 15:24
Polizia municipale
Rilasciati oggi i primi attestati di formazione dell'Università
I vigili pratesi esperti in sicurezza
170 agenti hanno frequentato i corsi di specializzazione del Cespro, organizzati in collaborazione con la Polozia municipale
Di fronte ad una sempre maggiore richiesta di specializzazione e ad una città che cambia e ha casi sempre più complessi da affrontare, i 170 agenti della Polizia municipale di Prato hanno conseguito il 'diploma' in sicurezza rilasciato dal Centro di formazione professionale per la sicurezza dell'Università di Firenze (Cespro), realizzato in collaborazione con il Corpo dei vigili di Prato e finanziato dal Comune. Stamani nel Salone consiliare del Comune il comandante Marco Nieri e il vice Andrea Pasquinelli hanno simbolicamente consegnato a 5 giovani vigilesse gli attestati di partecipazione e formazione. Erano presenti anche il docente del corso Maurizio Cassivoli e i responsabili del Cespro, che ha sede a Prato, Sergio Boncinelli ed Enrico Cirri.
Nei corsi, iniziati a gennaio e terminati recentemente, si sono avvicendati i 170 agenti pratesi: oggetto delle lezioni, in parte teorico-giuridiche e in parte pratiche, sono state le giuste modalità d'intervento ad esempio in caso di incidente, come interagire con i soccorsi e l'elisoccorso, come salvaguardare la sicurezza di tutti, tecnici e cittadini, in caso di rischio o pericolo: «L'obiettivo è aumentare l'efficienza, l'operatività e il grado di specializzazione - ha detto il comandante Nieri - E' necessario avere un organico sempre più formato e all'avanguardia, considerando che Prato è diventata la seconda città del Centro Italia e che deve risolvere i problemi legati all'immigrazione e ad una complessa situazione economica».
Frutto del corso di formazione in sicurezza sono anche cinque auto speciali realizzate dalla Orion di Calenzano con tutte le attrezzature necessarie in caso di incidente stradale: i mezzi, uno per ogni distretto, sono dotati delle apparecchiature studiate durante le lezioni.
La prossima meta è organizzare un secondo livello per 600 agenti allargando l'esperienza ai Comuni limitrofi: il progetto, di cui Prato è capofila, è in fase di valutazione da parte della Regione Toscana.
cb
1403/06
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