20/12/2006 15:46
Consiglio Comunale
Urbanistica, un intervento di Fabio Caregnato (Ds)
«Nssun spazio all'ideologia e a ricette neoliberiste»
«Era curioso leggere i due interventi contrapposti delle opposizioni: Leonardo Becheri e Giovanni Luchetti hanno presentato due modi oggettivamente diversi di leggere la cittą, le sue ambizioni, i suoi problemi, con particolare riguardo allo sviluppo urbanistico». E' la replica del consigliere comunale Ds Fabio Caregnato agli interventi dei consiglieri comunali Leonardo Becheri (Rifondazione) e Giovanni Luchetti (Forza Italia) sulle questioni dello sviluppo urbanistco della cittą.
«Governare una cittą - prosegue il consigliere comunale Ds - significa anche trovare una sintesi degli interessi particolari e delle spinte volontaristiche che rischiano di trasformare questa cittą secondo indirizzi che non sono programmati, concordati e condivisi. Bloccare i pieni di recupero, come suggerisce il capogruppo di Rifondazione, Leonardo Becheri, č una ricetta venata da pregiudizi ideologici che semplifica, senza risolverlo, il problema del governo di questa complessa fase di trasformazione del tessuto economico e sociale che Prato sta attraversando, ad una velocitą tale che persino una pianificazione attenta e strutturata, come quella del professor Secchi, non č stata in grado di rappresentare adeguatamente».
Caregnato polemizza anche col coordinatore di Forza Italia Giovanni Luchetti, che «con il solito proclama pseudo-liberista, propone la sua visione anarco-cementizia “della liberalizzazione del sistema dell’urbanistica”, e fa affermazioni gravi accusando gli uffici tecnici comunali di comportamenti vessatori nei confronti dei cittadini e dei professionisti.
Luchetti ha una visione confusa e vaga di quello che sta avvenendo in cittą e sembra non abbia colto appieno il senso dell’operazione di revisione del Piano strutturale, che comprende una strategia di pianificazione che ha caratteristiche di flessibilitą, in grado di accogliere e interpretare i mutamenti del contesto (economici, sociali, culturali) e meno imperativa sulle destinazioni d’uso ma sempre capace di proteggere le risorse (ambientali, identitarie) del nostro territorio».
«L'Amministrazione e la maggioranza che la governa - chiude il consigliere Caregnato - hanno deciso di affrontare in modo serio e responsabile i nodi cruciali della trasformazione in atto. Spero che anche l’opposizione in Consiglio comunale, di cui Luchetti e Becheri sono autorevoli rappresentati, si dimostri all’altezza di questo oneroso compito».
1419/06
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