Nuovo accordo sulla qualità dell'aria, le proposte del Comune

Non solo limitazioni al traffico, ma anche maggiori incentivi economici e finestre orarie in cui anche durante il divieto si potrà accedere all'area off limits: sono queste le proposte del Comune per il nuovo accordo di programma regionale per la riduzione dell'inquinamento atmosferico per il 2007, discusse stamani dagli assessori all'Ambiente Camilla Curcio e alla Mobilità Enrico Giardi con le categorie economiche, l'Aci, i sindacati, le associazioni ambientaliste e dei consumatori. Un tavolo per la qualità dell'aria insomma, con il quale l'Amministrazione comunale vuole confrontarsi per individuare esigenze e problematiche, ricalcando il percorso già fatto quest'anno. Le novità della nuova bozza d'accordo proposta dalla Regione per il 2007 sono principalmente due: l'ampliamento dell'ambito d'azione, che non riguarderà più soltanto la viabilità, ma abbraccerà anche il risparmio energetico, come proposto proprio dai tecnici del Comune di Prato che partecipano al gruppo di lavoro per la definizine dell'accordo, e l'allargamento delle limitazioni ala circolazione per altre categorie di mezzi, nonchè la partita degli incentivi per la sostituzione dei veicoli più inquinanti, che passerà da 3.200.000 euro complessivi a 4.200.000 euro, con un aumento di fondi per il Comune di Prato di 100mila euro, cioè da 300mila a 400mila. Secondo lo schema regionale, il divieto di circolazione nella Ztc riguarderà, oltre a tutti i mezzi Euro 0, i ciclomotori Euro 1 a due tempi, i veicoli merci Euro 0 superiori a 3,5 t, e le autovetture diesel Euro 1, che dovranno fermarsi per tre giorni alla settimana, il martedì, mercoledì e giovedì dalle 8.00 alle 18.00. Pur condividendo l'impianto generale dell'ipotesi regionale, il Comune per attenuare il blocco 0-24 e le ulteriori limitazioni alle altre categorie chiede la riconferma delle tre attuali finestre orarie nelle quali tutti i veicoli potranno circolare, dalle 7,30 alle 9,30, dalle 12,30 alle 14,30, dalle 18,30 alle 20,30. Propone inoltre l'introduzione per i mezzi commerciali Euro 1 sopra le 3,5 t di un'autocertificazione con percorso definito per poter accedere alla Ztc e la creazione di uno speciale cassetto di incentivi per alcune categorie, come quella dei mezzi commerciali appunto, per agevolare maggiormente il rinnovo del parco macchine più inquinante, analogamente a quanto fatto per gli Euro 0. Ulteriori proposte saranno discusse dagli assessorati con il tavolo di confronto sull'accordo, per arrivare alla firma con scelte condivise: «Anche per il nuovo accordo regionale prosegue il lavoro di confronto costruttivo con i soggetti dell'area - affermano gli assessori Curcio e Giardi - Abbiamo infatti scelto la stessa modalità di approccio dell'accordo in vigore e chiediamo ai soggetti coinvolti di farsi promotori di sollecitazioni e proposte». Sul versante del risparmio energetico, il Comune chiede di destinare altri incentivi, oltre a quelli per la mobilità, al rinnovo delle caldaie civili ed industriali e all'acquisto di fonti energetiche alternative, come i pannelli solari. Anche su questo punto comunque l'Amministrazione è aperta alla discussione con le categorie economiche e le associazioni. L'attuale ordinanza del blocco alla circolazione per abbassare il livello delle emissioni inquinanti sarà proprogata fino al 31 gennaio, quando entrerà in vigore il nuovo accordo.