30/12/2006 09:47
Opere pubbliche
Il via libera dalla Giunta nell'ultima seduta dell'anno
Declassata, via libera al sottopasso alla Questura
L'interramento della Declassata, all'altezza della Questura, con la costruzione di un sottopasso sormontato da una rotonda, è cosa fatta. O meglio la Giunta, su proposta dell'assessore alle Opere pubbliche Enrico Giardi, ha dato disco verde alla realizzazione dell'infrastruttura, nell'ultima seduta del 2006, svoltasi venerdì 29 dicembre.
L'intervento, per una spesa di circa 5 milioni di euro, contempla la costruzione di un tunnel in cemento armato, sotto la superficie stradale, lungo 64 metri, che diventano 284 considerando anche le corsie di accesso al sottopasso. In pratica, all'altezza dell'attuale rotatoria con il viale della Repubblica e con via E. Berlinguer, sarà interrata l'intera carreggiata a quattro corsie (due in direzione di Pratilia e Pistoia, due in direzione del casello dell'A11 di Prato est e il ponte Lama) del viale Leonardo da Vinci.
I lavori, come è ormai consuetudine in questo tipo di opere, inizieranno con lo spostamento e i nuovi raccordi dei sottoservizi, senza interruzioni o deviazioni al flusso veicolare. Nelle previsioni il cantiere, con l'avvio degli interventi preliminari, dovrebbe essere aperto nel giro di un paio di mesi, a cavallo di genaio/febbraio del nuovo anno.
Con la realizzazione, in prossimità della Questura, del sottopasso, e il conseguente interramento del tratto corrispondente di Declassata, si completa il sistema della mobilità fra Pratilia e la Questura, rendendo più scorrevole tutto il tratto fino al casello autostradale. Inoltre si divideranno i flussi veicolari di attraversamento da quelli verso il Secondo Macrolotto e l'Asse delle Industrie, che confluendo sull'attuale rotonda provocano, nelle ore di maggiore intensità, difficoltà nella circolazione per il traffico proveniente dal casello e da Pratilia.
E' da annoverare, altresì, che è aperto da alcuni mesi il cantiere per l'interramento della Declassata alla rotonda di Capezzana, dove si stanno realizzando le opere preliminari: il bypass della Tangenziale da via di Reggiana e gli spostamenti dei sottoservizi.
L'arteria, per lunghi tratti, diventerebbe così interrata. Tanto che si ipotizza un ulteriore bypass sotto la sede stradale all'altezza dell'ex Banci, seguendo le indicazioni del master plan presentato dall'architetto Massimiliano Fuksas.
E sempre a proposito di Declassata nel 2007, probabilmente entro la prima parte, potrebbe veder la luce il progetto per il raddoppio del tratto ancora a due corsie fra via Carlo Marx e la rotonda con via Nenni.
Il progetto, come l'eventuale definizione dell'interramento all'altezzza dell'area Banci, fanno parte di quelle previsioni che dovrebbero essere confermate dalla cosiddetta “variante Declassata”, ossia il ridisegno urbanisico di tutto l'asse che si affaccia sull'arteria nell'ambito del procedimento di revisione del Piano strutturale, a cui stanno lavorando, per quanto cooncerne le opere infrastrutturali, gli assessorati all'Urbanistica e alla Mobilità.
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