Una “regia” mensile per il Piano strutturale

L'Ufficio Piano, presenti i due progettisti del nuovo Piano strutturale l'arch. Gianfranco Gorelli e l'arch. Luisa Garassino, ha ricevuto il suo battesimo in una riunione operativa presieduta dal sindaco Marco Romagnoli, che ha riunito attorno allo stesso tavolo oltre ai progettisti del Piano strutturale, il vice sindaco Roberto Bencini, gli assessori Stefano Ciuoffo (Urbanistica) e Fabio Giovagnoli (Piano Strategico), l'arch. Riccardo Pecorario, la dott.ssa Livia Marinetto e l'ing. Loris Zanfranceschi. Una riunione operativa a cui mensilmente nei seguiranno altre, «perchè - come ha spiegato il sindaco - si tratta di seguire da vicino i passi della revisione del Piano struttuale, operazione di per sè complessa, e dare il senso di un impegno pieno dell'Amministrazione comunale». Del resto la partita si gioca su due livelli: il Piano strutturale ovvero la definizione degli scenari e delle strategie di governo a medio termine «dal momento - ha aggiunto ancora il sindaco - che non c'è solo l'urbanistica ma il commercio, la scuola, le attività produttive, il centro storico, le questioni sociali, l'immigrazione»; il Piano strutturale «che è lo strumento concreto d'intervento». Da qui l'esigenza di compiere verifiche mensili su come si procede sull'uno e sull'altro aspetto della pianificazione, in funzione dell'obiettivo ribadito di varare la cosiddetta “variante Declassata” nell'anno appena iniziato.