'Kashmir, i cinque sensi' al Museo del Tessuto

Il kashmir sarà il protagonista della mostra che taglierà il nastro sabato 20 gennaio: 'Kashmir, i cinque sensi. Sensazioni, emozioni, suggestioni di una fibra unica'. La vista, il gusto, il tatto, l'olfatto e l'udito sono interamente coinvolti nella nuova esposizione, organizzata dalla Fondazione Museo del Tessuto di Prato. Allestita negli spazi della Sezione contemporanea del museo fino al 5 marzo, la mostra guida il visitatore nel mondo di questo unico e pregiatissimo prodotto ottenuto dalla pettinatura di una razza di capre originarie della Mongolia, in un percorso che dalla fibra si snoda fino al capo confezionato. E' un evento collaterale al convegno 'Kashmir: andamento del mercato e tutela del prodotto', organizzato dall'Unione industriale pratese in collaborazione con la Camera di commercio di Prato e con il supporto di Bsp broker di assicurazione, che si terrà a Prato domani 19 gennaio. Filo conduttore dell'esposizione sono le sensazioni e le suggestioni che il cashmere è in grado di suscitare, a volte semplicemente in modo evocativo, altre con modalità più forti ed evidenti: tutto dipende da quale tra i cinque sensi il visitatore è chiamato a stimolare lungo il percorso espositivo. Ad esempio nella sezione tatto del percorso, in un'area quasi completamente oscurata, il visitatore abbandona l'uso della vista per immergersi nelle sensazioni tattili della fibra, riuscendo cosÌ ad apprezzare le differenze tra cashmere di alta e bassa qualità. L'orario feriale è dal lunedì al venerdì 10.00 - 18.00; il sabato 10.00 - 14.00. La domenica: 16.00 - 19.00. Chiusura martedì.