Al via un'azione di verifica sui debiti fuori bilancio

Con il riconoscimento di tre debiti fuori bilancio per un totale di oltre 490mila euro, il Consiglio comunale ha dato il via ieri anche ad una nuova procedura per esaminare l'intera questione dei debiti fuori bilancio. E’ stato infatti approvato all’unanimità l’Ordine del giorno sottoscritto dal presidente della Commissione consiliare bilancio Massimo Bartoloni e dai consiglieri Massimo Pagnini (Ds) e Roberto Mennini (Margherita,) che invita la giunta a presentare entro un mese al Consiglio comunale una relazione dei debiti fuori bilancio riconosciuti dal 2004 ad ora e delle eventuali responsabilità amministrativo-patrimoniali che hanno comportato la maturazione delle esposizioni debitorie con azioni di rivalsa. I tre casi riconosciuti ieri, illustrati dal vice-sindaco e assessore al Bilancio Roberto Bencini, riguardavano il pagamento di aggi dovuti ad Aipa spa per il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta di pubblicità per il 2002 e primo trimestre del 2003 per una somma forfettaria di 35mila euro raggiunta con transazione, l’esproprio per realizzare il collegamento viario tra via Simintendi e via Zarini presso il liceo classico Cicognini, giudicato un’occupazione abusiva da una sentenza della Corte d’appello di Firenze, che con uno storno del decreto di esproprio e accordo stragiudiziale con i promotori costerà al Comune 6.650 euro, la causa promossa da Bruno Bigagli e accolta dal Tar toscano per un terreno espropriato a Coiano nel 2000 per realizzare un parcheggio a margine di un Piano di recupero, che tra risarcimento danni, spese e interessi legali è lievitata a 454mila euro. Su quest’ultima questione è in corso l’appello dell’Ufficio legale del Comune in Cassazione, che potrebbe determinare la restituzione della cifra ora riconosciuta. Le tre delibere sono state approvate con il voto contrario di tutta l’opposizione, che invece si è espressa favorevolmente sull’Ordine del giorno: «Dobbiamo intervenire tempestivamente sulla sistematica maturazione di debiti fuori bilancio, che il Comune si trascina dietro da anni causando spese macroscopiche per l’ente – ha spiegato Bartoloni – Faccio appello all’apparato burocratico di questo Municipio affinchè ci sia una maggiore collaborazione con gli organi politici per rispondere a quella che si profila come un’emergenza: la nuova Finanziaria infatti non permette più l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per coprire l’insorgenza di questi debiti, che trovano titolo in sentenze contro cui il Comune non può fare niente. Intendiamo aprire una stagione politica nuova per governare il problema». «La relazione sulle esposizioni debitorie rafforzerà il Consiglio comunale e gli atti di programmazione – ha aggiunto il vice-sindaco Bencini - Perché l’insorgenza dei debiti crea una situazione d’incertezza che rende difficile la programmazione degli interventi e drena risorse dell’ente già scarse». A più voci dai banchi della maggioranza e dell’opposizione è stato espresso apprezzamento per l’impegno profuso in questi ultimi mesi dalla Commissione consiliare Bilancio per individuare tra le pieghe dell’Amministrazione e dei Settori le situazioni da chiarire e l’impegno fissato dall’Ordine eel giorno è stato definito “un punto fermo da cui ripartire con un’operazione di trasparenza”. Un lavoro che è stato sollecitato più volte anche dal capogruppo di rifondazione comunista Leonardo Becheri, che ha chiesto in Aula di sottoscrivere l’Ordine del giorno: «Non si può continuare a far finta di niente – ha detto – i debiti fuori bilancio incidono negativamente su beni e servizi del Comune». Già per lunedì prossimo la Commissione consiliare guidata da Massimo Bartoloni è stata convocata per discutere delle responsabilità e delle problematiche relative ai debiti fuori bilancio.