Dalla Rodari 4000 euro per i bambini palestinesi

L'assessore alla Cultura e alla pace Andrea Mazzoni entrerà a far parte della “cabina di regia” istituita dalla Regione, e presieduta dall’assessore Massimo Toschi, per il coordinamento delle attività che nell’area libanese vedono partecipi enti locali, Ong, associazioni territoriali. «Si tratta – sottolinea l’assessore Mazzoni - di un significativo riconoscimento dell’impegno di Prato in un settore come quello delle attività di “cooperazione decentrata” nelle aree interessate a situazioni di conflitto in cui il Comune interviene ormai da tempo, a cominciare dalle pluriennali attività svolte in Bosnia Erzegovina. I nuovi progetti avviati in Libano si pongono in continuità con tali precedenti». Per meglio operare in questo ambito il Comune ha recentemente istituito, presso la direzione generale, un apposito Ufficio relazioni internazionali affidato al dirigente Giovanni Pinto, affiancato da una figura di project manager, la dott.ssa Fabiana Farro. L’assessore Mazzoni, sottolineando come lo strumento del partenariato fra enti locali europei e dei paesi oggetto degli interventi sia ritenuto uno dei più validi ai fini dell’avvio di momenti di colloquio, conoscenza reciproca, collaborazione economica, attività di supporto all’operato dell’Ue e dei singoli stati nelle aree geografiche interessate ai progetti di cooperazione, evidenzia il fatto che il Libano rappresenta un impegno significativo per un ente locale che voglia svolgere un ruolo di supporto alla distensione, alla ricostruzione, alla pace fra popoli, all’avvio di collaborazioni di sviluppo economico. Il Comune ha vinto e nel novembre 2006 avviato un progetto Med Pact, interamente finanziato dalla Ue per 450.000 euro, che prevede la nascita di una rete di enti locali mediterranei, comprendente assieme a Turchia e Marocco, anche il Libano, con la città di Sin El Fin, situata nella banlieu di Beirut. Al progetto partecipano anche città dei Balcani, quali Skopie e Verteneglio. Nel gennaio 2007 è stato poi approvato il progetto Ross, interamente finanziato dal ministero degli Esteri, che con il coordinamento di una delle più importanti Ong italiane, Ucodep, vede il Comune impegnato nell’assistenza tecnica a uno dei Comuni del Sud del Libano, Ayataroun, coinvolti nella recente guerra. In stretta collaborazione con l’agenzia delle Nazioni Unite, Undp, il Comune nel frattempo è entrato anche nel vasto progetto Art Gold, coperto finanziariamente dal ministero degli Esteri, dall’Onu e dalla Regione Toscana, che prevede un ampliamento della attività di assistenza a città libanesi. Intanto, sempre sul versante della solidarietà con le popolazioni dell’area mediorientale, continua l’attività del Comitato Pro pace in Palestina, di cui fanno parte – assieme al Comune – la Provincia di Prato, i Comuni dell’area pratese, la Diocesi, sindacati, categorie economiche, associazioni. Al comitato è recentemente giunto un significativo contributo: durante la giornata della solidarietà che si è svolta presso la scuola elementare “Rodari” di Viaccia, gli alunni hanno consegnato all’assessore Mazzoni parte del ricavato della festa di fine anno scolastico 2005/2006. Un dono di 4.000 euro finalizzato a progetti a favore dei bambini palestinesi.