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Comune di Prato

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21/02/2007 14:54
Cultura Sabato 24 febbraio alle 21.30 al teatro Cicognini

Corrado Augias aprirà l'edizione 2007 di Libri d'Italia

Sei incontri promossi dall'assessorato alla Cultura e dal Kiwanis Club Prato Centro Storico per la 15a edizione della manifestazione
Sarà aperta da un testimonial d'eccezione l'edizione 2007 di Libri d'Italia, al via sabato 24 febbraio al teatro del Convitto nazionale Cicognini: Corrado Augias interverrà nella discussione sul suo ultimo lavoro, 'Inchiesta su Gesù', tornando per la terza volta ospite della manifestazione pratese promossa dall'assessorato alla Cultura e dal Kiwanis club Prato centro storico. La quindicesima edizione è stata presentata stamani in Palazzo comunale dall'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni, dal presidente del Kiwanis club Matteo Balistreri e dal curatore Stefano Coppini. La formula della kermesse è la stessa degli anni precedenti: sei incontri-dibattito di cui saranno protagonisti i libri, il piacere della lettura e i grandi autori di questi anni, con temi che spaziano dall'attualità al romanzo: «Si tratta di uno dei principali appuntamenti culturali della città - afferma Mazzoni, - frutto del sodalizio quindicinale con il Kiwanis. Anche quest'anno al vasto pubblico che segue la rassegna vengono presentati libri e saggi che spaziano dalla religione, al sociale, alle biografie, la storia, l'espansione della Cina e molto altro». «E' un modo per diffondere la passione per la lettura - spiega il curatore Stefano Coppini - E anche per creare un'occasione culturale in più per uscire, ritrovarsi, parlare di libri così come si va al cinema o a teatro». Ecco il programma di Libri d'Italia 2007. Tutti gli appuntamenti saranno alle 21.30 con ingresso libero. SABATO 24 FEBBRAIO Corrado Augias, Inchiesta su Gesù, Mondadori Su Gesù sono proliferate nei secoli molte leggende e alcune autentiche fiabe, segno della curiosità di sapere chi lui fosse veramente prima che il mantello della teologia lo coprisse, celandone allo sguardo la figura storica. Corrado Augias ha dialogato su questo tema con uno dei massimi biblisti italiani, Mauro Pesce, rivolgendogli quelle stesse domande che molti di noi, cristiani e non cristiani, si pongono: sul periodo storico nel quale Gesù visse, sulle sue parole, sulla sua vita, sulla sua morte, sui tanti testi che ne parlano. Ma anche su ciò che seguì la tragica giornata del Golgota, fino alla nascita di una religione che da lui prese il nome, anche se egli non ha mai detto di volerla fondare. Il profilo di Gesù che questa 'inchiesta' ci restituisce è quello di una personalità complessa, mai svelata per intero nemmeno a chi gli era più vicino, una figura profondamente solitaria, coerente con i suoi principi fino alla morte in croce. SABATO 10 MARZO Barbara Alberti, Il ritorno dei mariti, Mondadori In questo nuovo romanzo di Barbara Alberti i mariti tornano, come un esercito in rotta. Anche quelli che se ne sono andati nel modo più imperdonabile tornano, prima o poi, dalle mogli, promuovendole madri. Tornano peggiorati, pieni di pretese, sconquassando ménage felici e perfette solitudini. E il bello è che le mogli se li riprendono. Pronte a qualsiasi sacrificio pur di dire 'mio marito' - all'idraulico, al panettiere, alle amiche. Pur di vantarsi: 'Lui ora mi rispetta' (cioè non la porta più nemmeno a letto). Una commedia insolente e scostumata sull'amore, la famiglia, le corna. I maschi ci fanno una figuraccia, l'unico simpatico è muto. Fra sorprese, congiure, furti, nella merceria di Delia sfilano le clienti con le loro pazze storie d'amore e di sesso. VENERDI 23 MARZO Renata Pisu, Cina- Il Drago Rampante, Sperling e Kupfer Grande giornalista, saggista e profonda conoscitrice e studiosa della Cina, dove si è laureata, Renata Pisu ci presenta, con efficacia e un piglio narrativo brillante, i mille volti della Cina in una sorta di vivace affresco, legando passato e presente in un discorso unitario. Le megalopoli in pieno sviluppo come Shanghai e le immense aree rurali, tuttora arretrate e oppresse dall'indigenza; il forte potere del Partito, che ancora si definisce comunista, e l'affermarsi di un capitalismo selvaggio; la millenaria cultura del Celeste Impero e i nuovi intellettuali; Confucio e Mao Zedong; il rapporto con l'Occidente, mai davvero realizzatosi per il permanere, da entrambe le parti, di una sostanziale 'estraneità'... E infine un interrogativo cruciale: fin dove si spingerà il 'drago rampante' e quale fisionomia avrà assunto al termine della sua scalata? VENERDI 6 APRILE Michelle Nouri, La ragazza di Baghdad, Rizzoli Nata a Praga nel 1973 da padre iracheno e madre ceca, Michelle Nouri è cresciuta nella buona società occidentalizzata di Baghdad, tra feste, minigonne e flirt (anche con Uday, primogenito di Saddam Hussein). Poi, la guerra con l'Iran provoca lutti e rovine, il padre ripudia la moglie che non riesce a dargli un figlio maschio e Michelle, insieme alle sorelle e alla madre, torna a Praga, città in piena crisi di trasformazione dopo la caduta del comunismo. Appena compie 18 anni, Michelle fugge un'altra volta e cerca la fortuna in Italia. Questo libro appassionante è il vivido racconto di un'infanzia divisa tra tradizionalismo musulmano e la modernità occidentale. E del coraggio che ci vuole per trasformare i desideri in realtà. VENERDI 20 APRILE Stefano Zecchi, Le promesse della bellezza, Mondadori Perché diciamo che un corpo o un paesaggio sono belli? O che lo sono un'azione o un pensiero? E perché molto spesso la parola 'bellezza', che dovrebbe essere fondamentale quando si esprime un giudizio estetico, ci appare invece quasi priva di senso al punto che molti critici e intellettuali quasi si fanno scrupolo di usarla? Stefano Zecchi in questo libro prova a raccontare in modo semplice e chiaro, in una sorta di colloquio intimo, che cos'è la bellezza. E lo fa accompagnando il lettore in un viaggio nel tempo fra grandi artisti, scrittori e filosofi (da Platone a Tommaso Moro, da Darwin a Freud, da Shakespeare a Stendhal, da Rubens a Picasso). Nato a Venezia, Stefano Zecchi è ordinario di Estetica all'Università degli Studi di Milano. Attento e sapiente osservatore dei cambiamenti culturali e sociali del nostro paese, accosta alla ricerca universitaria un ruolo di apprezzato opinionista. VENERDI 4 MAGGIO Luca Telese, Cuori neri, Sperling e Kupfer Il giornalista Luca Telese ricostruisce in 'Cuori neri' i ventuno delitti di cui furono vittime giovani di destra nella guerra spietata degli anni di piombo, dedicando un capitolo all'omicidio di ciascuno dei caduti del MSI e del Fronte della Gioventù, da Ugo Venturini a Paolo Di Nella, senza trascurare nemmeno un caduto di Terza Posizione come Nanni De Angelis e le storie di Stefano Cecchetti e di Emanuele Zilli. Ventuno morti, un unico filo di sangue che attraversa un decennio complesso di storia italiana. Ventuno ragazzi freddati nella guerra spietata degli anni di piombo: mitizzati dai loro camerati, demonizzati dai loro nemici, dimenticati da tutti gli altri. Opinionista de Il Giornale, volto nuovo di Omnibus, Luca Telese è direttore della collana editoriale “Le radici del presente” che già accoglie studi di Concita de Gregorio, Aldo Cazzullo e Nicola Rao.

cb

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