L'Amministrazione ricorda l'on. Bruno Niccoli

Con un manifesto commemorativo l'Amministrazione comunale ricorda la scomparsa dell'on. Bruno Niccoli, avvenuta stamani, che fu consigliere comunale negli anni '60 e anche, per un breve periodo, assessore alle municipalizzate. Sarà il sindaco Marco Romagnoli, lunedì 26 febbraio alle ore 15,30, in piazza del Comune, a commemerare lo scomparso, con la camera ardente allestita nel Salone consiliare del Palazzo comunale a partire dalle 16,30 di domani, domenica 25 febbraio. In un telegramma il sindaco ha espresso, alla moglie Anna Rita e alla figlia Laura, le proprie condoglianze e a nome della giunta e dell'amminstrazione comunale. «Il sindaco, la giunta e l'amministrazione comunale ne ricordano con gratitudine e affetto la grande passione civile e sociale, il senso profondo delle istituzioni, l'impegno a favore della città come parlamentare e quale rappresentante dell'Istituto per il commercio con l'estero». Nel manifesto commemorativo è scritto che l'on. Bruno Niccoli «ha rappresentato al meglio quella giovane generazione che, nell'immediato dopoguerra, ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo del sistema economico e sociale pratese. Il suo impegno, la sua dedizione ad interpretare, nel modo più originale e innovativo, le esigenze e i bisogni di questa città, l'entusiasmo che ha profuso per tutta la sua lunga vita politica a servizio della collettività, costituiscono una eredità preziosa e un patrimonio per Prato». Bruno Niccoli è stato un esponente di spicco della sinistra pratese. Operaio, iscritto giovanissimo al Pci, di cui fu segretario nel 1952, fu per quel partito prima consigliere comunale, poi assessore e parlamentare, negli anni '70. Di Bruno Niccoli si ricorda l'impegno a favore della città e della sua economia anche come rappresentante dell'Istituto per il commercio estero. Sciolto il Pci, aderì prima al Pds e poi ai Ds. Si è spento stamani all'età di 80 anni.