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Comune di Prato

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16/03/2007 14:45
Consiglio Comunale L'assessore Ciuoffo risponde a question time di Taiti

Sulla nuova sede della Misericordia indagini approfondite

Nel suo ruolo di ente garante il Comune ha disposto un secondo ciclo di analisi nell'ex stoccaggio Asmiu di via Galcianese
Sul sito della nuova sede della Misericordia in via Galcianese č in corso il secondo ciclo di indagini nel terreno per escludere la presenza di agenti inquinanti nel sottosuolo. «E' la normale procedura che viene seguita quando avviene la trasformazione di un ex edificio produttivo - ha spiegato ieri in Consiglio comunale l'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo - Valuteremo i risultati che ne usciranno e se non ci saranno rilievi di sostanza nocive in contrasto con il progetto daremo il via alla concessione edilizia». La triangolazione tra Comune, Provincia e Misericordia per la permuta tra la sede della Confraternita in via del Seminario e quella nuova, che sorgerą presso l'ex punto di smistamento rifiuti di Asmiu in via Galcianese, č tornata ieri in aula tramite la question time del consigliere Massimo Taiti della lista Taiti per Prato riguardo l'indagine della Procura della Repubblica di Prato per le ipotesi di reato di omissione d'atti d'ufficio e inquinamento. Taiti ha chiesto se l'Amministrazione comunale ne era a conoscenza, se siano coinvolti dirigenti comunali e perchč la concessione edilizia sull'opera, a distanza di molto tempo, non sia ancora stata rilasciata. «Come prevedono le clausole del contratto concluso con la Misericordia, il Comune ha un ruolo di garanzia per eventuali opere di bonifica che risultassero necessarie - ha risposto l'assessore Ciuoffo - Gią un anno fa abbiamo disposto indagini preliminari con carotaggi del terreno per verificare la presenza di rifiuti interrati o altri inquinanti: i risultati furono tranquillizzanti e permisero il perfezionamento del trasferimento. Nella fase attuale stiamo approfondemdo le indagini sul sito. Non eravamo comunque a conoscenza dell'inchiesta e non ci risulta il coinvolgimento di nostri dirigenti». Taiti si č detto soddisfatto delle risposte ottenute dall'assessore, affermando che «gli approfondimenti mettono il Comune al riparo da eventuali futuri danni gravi, anche per le proprie casse».

cb

276/07

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