27/03/2007 13:41
Spettacolo
In collaborazione con Pistoia Blues
Officina Giovani, tre tappe del Toscana Blues Festival
le tre serate in porgramma per il 29, 30 e 31 marzo
Il 29, 30 e 31 marzo a Officina Giovani si terranno tre serate dedicate al festival The Blues Joint. Nelle tre tappe, promosse dall'assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Prato, in collaborazione con Pistoia Blues, sarà possibile assistere alle proiezioni scelte da Ernesto De Pascale e ascoltare Jaime Dolce e Terry Evans.
The Blues Joint nasce nel 2003 per celebrare l’anno dichiarato a livello internazionale l’Anno del Blues.
Una manifestazione che nasce dall’esperienza quasi trentennale di Pistoia Blues e che si estende nel periodo primaverile in tutta la Toscana invadendo teatri, club, auditorium, librerie, cinema.
The Blues Joint è un progetto dedicato alla musica e alla cultura afroamericana, alle sue radici musicali e sociali e alla sua influenza nelle forme espressive contemporanee.
Oltre trenta appuntamenti con musica dal vivo, film, dj set, proiezioni con materiale edito e inedito, incontri.
The Blues Joint è basato sul divertimento e lo spettacolo ma è anche attento al ruolo educativo e sociale di una musica di cui intende esplorare i risvolti sociali: il blues è una grande storia artistica che coabita strettamente con una grande storia di riscatto sociale. Ecco il programma:
29 marzo 2007 Officina Giovani – Cantieri Culturali
The Blues Joint – Proiezioni
Con Ernesto De Pascale
Ore 21,00 - ingresso gratuito
Dall’archivio personale del giornalista Ernesto De Pascale un percorso audiovisivo attraverso la storia del blues, con proiezioni, dvd rari, curiosità e grande musica.
Una serata di presentazione che vedrà scorrere nei lettori CD e nei piatti di De Pascale una quantità di blues e stretti derivati mentre verranno proiettate immagini di film e documentari rari.
Ernesto De Pascale (Firenze, 1958) giornalista musicale e produttore indipendente, è uno dei principali artefici del rock fiorentino. Voce storica di Rai Stereonotte, attualmente collabora con Radio Tre e con il canale televisivo satellitare RAI SAT. Scrive per “La Nazione”, le riviste “Rolling Stone”, “Jam”, “Il Blues”, “Rosso Fiorentino”, “Doc Toscana”, e per la testata britannica “Rocksbackpages”.
Ha pubblicato “Bestie Smith, la vita e le opere” (Stampa Alternativa, 1992), “Mondo Beat” (Fuori Thema, 1993), “America musica” (Fuori Thema, 1994), il volume di racconti “Parole di notte verso Casa” (Le Pleiadi, 1994), “Il rock & roll in Italia, 1956-1960” (Pendragon, 2000), e molti altri saggi.
Nel 1998 ha dato vita al sito www.ilpopolodelblues.com, in concomitanza con la nascita dell’etichetta musicale con lo stesso nome.
Svolge attività didattica dedicata alla musica e alla cultura italiana dagli anni cinquanta ai giorni nostri in scuole superiori ed università e presso gli Istituti Italiani di Cultura.
30 marzo 2007 Officina Giovani – Cantieri Culturali
Jaime Dolce & Innersole
Musica
Ore 21,00 - ingresso gratuito
Si chiama Dolce, ma arriva da New York con la fama del “duro” della chitarra, del “guitar hero” sulle orme di Popa Chubby e di assoli vagamente hendrixiani o alla Randy California.
Parliamo di Jaime Dolce e dei suoi Innersole: musica per il suolo che si pronuncia come musica per l’anima: blues, rock-blues vigoroso, capace di far ballare.
Il suo biglietto da visita è il tirocinio di quattro anni in locali newyorkesi come il Finian Rainbow, il Nightingale e il Bitter End.
La rivista “Tristan Blues” (rivista americana specializzata nel settore) definisce la musica di Dolce come una combinazione tra le radici del blues del Mississipi e il funk elettrico della Band of Gypsy di Jimi Hendrix.
Il suo show è elettrico ed elettrizzante, il suo motto è il woodstockiano “I wanna take you higher”.
Attualmente Jaime sta ultimando il secondo album “Holy Sole” e sta continuando il suo tour.
31 marzo 2007 Officina Giovani – Cantieri Culturali
Terry Evans & Band
Musica
Ore 21,00 - ingresso gratuito
Per presentarlo basterebbero queste parole di Ry Cooder: “La musica non serve a parlare di eroi o di ciò che sta’ oltre la vita; il soul ed il blues parlano dalla gente comune alla gente comune e solo la gente comune ha bisogno di una voce che sia straordinaria, che parli con poesia, e questo è quanto Terry Evans sa fare. Spero che il pubblico lo veda in questa luce e sia consapevole del molto che da lui può ricevere”.
Per anni questo cantante è stato uno dei tournisti più richiesti dell’area di Los Angeles, dove ha lavorato con John Fogerty, Joan Armatrading e Maria Muldaur fino al 1976, anno in cui comincia una lunga collaborazione con il già citato Ry Cooder, con il quale inciderà alcuni famosi album come “Chicken Skin Music”, “Get Rhythm”,”Show Time”, e “Slide Area”, fino ad arrivare alla colonna sonora del film “Crossroads”.
Dopo una parentesi in duo con il cantante Bobby King, Terry Evans inizia nel 1993 una carriera solista che lo porterà ad incidere per importanti etichette (Virgin, Audioquest) alcuni dei dischi più acclamati dalla critica del settore.
Info
Officina Giovani
Piazza Macelli, 4 59100 Prato
tel. 05741836753 fax 05741836779
www.officinagiovani.it - staff@officinagiovani.it
312/07
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