Giardi: «Su piazza Mercatale, larga condivisione»

«Per riqualificare piazza Mercatale è imprescindibile la realizzazione del parcheggio sotterraneo». Ha esordito così, giovedì scorso in Consiglio comunale, l'assessore alle Opere pubbliche Enrico Giardi sul “question time” prsentato dai consiglieri di An Gianni Cenni e Fulvio Ponzuoli, poi trasformato in una comunicazione della giunta, su cui si è aperta la discussione. Giardi ha ripercorso le ultime vicende attorno al progetto di piazza Mercatale, ad iniziare dalla fase di “ascolto” aperta dall'Amministrazione comunale: «E' stato solo il primo giro, a cui seguiranno ulteriori approfondimenti, dopo che avremo messo in fila le questioni emerse, compreso i punti critici. Ma già da ora si può dire che c'è stata, dalle categorie economiche e sociali, e non solo, una larga condivisione del progetto». Sui temi del rapporto con la Soprintendenza Giardi ha sostenuto che il Comune «è aperto al confronto e alla collaborazione, così come è aperto al confronto con la città, come dimostra la settimana di incontri svolta dall'Amministrazione, cui seguiranno altri momenti di dialogo. L'Amministrazione ha seguito, con scrupolo e correttezza, le procedure amministrative. Siamo ancora in una fase preliminare che sta volgendo verso la progettazione definitiva. Ciò è stato possibile perchè la Conferenza dei servizi, del maggio dello scorso anno, cui prese parte anche la Sovrintendenza, si concluse con un nulla osta ad andare avanti verso le ulteriori fasi del progetto, che evidentemente andranno discusse con la stessa Sovrintendenza». Giardi ha anche parlato del vincolo sulla piazza: «Come si evince dal decreto del 1996 esiste un vincolo generico, che non significa che l'assetto della piazza non possa modificarsi, ma che occorre la definizione del progetto nell'ambito di un percorso amministrativo. Del resto ribadisco che siamo in una fase preliminare, per quanto avanzata, e che nei passaggi futuri sono previste altre Conferenze dei servizi. Non esiste un vincolo specifico sul giardino, anzi la relazione che accompagna il decreto del 1996 dichiara esplicitamente che questo distrusse l'ovale settecentesco del Valentini». A conclusione Giardi ha dichiarato «che è in corso l'interlocuzione con la Sovrintendenza e che il prossimo 11 aprile è convocato un tavolo tecnico. Si parte dal progetto di riqualificazione ipotizzato dall'Amministrazione comunale».