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Comune di Prato

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05/04/2007 18:23
Comune Il popolare attore ricevuto nel pomeriggio dal sindaco

Benigni reciterà Dante a Prato il 7 settembre

Una visita lampo in Palazzo comunale per concordare la data dello spettacolo. L'incasso devoluto in beneficenza
«Senti Romagnoli, che bellezza vederti...», con queste parole Roberto Benigni ha abbracciato il sindaco Marco Romagnoli, prima di infilarsi nel suo studio in Palazzo comunale, non senza essersi intrattenuto e salutare l'intero staff dell'Ufficio Gabinetto. Tre quarti d'ora di cordiale e disteso colloquio, nel pomeriggio, alla presenza anche dell'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni, durante il quale il popolare attore e regista ha concordato col primo cittadino i particolari del suo spettacolo a Prato: Benigni leggerà Dante, nello scenario di piazza Duomo, la sera del 7 settembre. «E' un omaggio alla città, glielo devo, perchè qui sono le mie radici, perchè qui è la mia formazione». Benigni ha rivelato a Romagnoli che aveva pensato di chiudere a Prato la sua tournée, che lo sta portando in giro per piazze e teatri italiani, con la “lectura Dantis”, ma di fronte alla richiesta del sindaco di far cadere la data durante la Fiera, Benigni ha semplicemente esclamato «mi sembra giusto, è la festa della città». L'attore ha anche spiegato che sarà, quello della notte del 7, un Dante “diverso”: «Penso di fare qualcosa di più gioioso, deve essere una festa, una festa popolare». E come d'incanto ha improvvisato l'incipit del XXVI Canto dell'Inferno, là dove si cita Prato: «Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande/che per mare e per terra batti l’ali,/e per lo ’nferno tuo nome si spande!/Tra li ladron trovai cinque cotali tuoi cittadini onde mi ven vergogna,/e tu in grande orranza non ne sali./Ma se presso al mattin del ver si sogna,/tu sentirai, di qua da picciol tempo,/di quel che Prato, non ch’altri, t’agogna». Uno spettacolo, quello del 7 settembre, il cui incasso sarà devoluto in beneficenza. E' stato il sindaco a introdurre l'argomento, con Benigni che ha prontamente risposto: «Sì è giusto, la tappa pratese è un fatto per me particolare. Decidete voi l'associazione o le associazioni a cui devolvere la serata». Prima di congedarsi il sindaco, che ha donato a Benigni la cappelliera coi prodotti di Mattonella, ha invitato il popolare attore a partecipare al Corteggio Storico, che si svolgerà l'8 settembre, il giorno dopo il suo spettacolo: «Non so se mi sarà possibile, ma volentieri se ci riesco, anche perchè non l'ho più visto, sono almeno quarant'anni. Mi ricordo che andavamo a piedi, alla Fiera, nel viale Galilei». Il luna park che i pratesi, come è noto, chiamano la “Fiera”.
350/07

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