18/05/2007 16:17
Consiglio Comunale
Approvata all'unanimità la sospensione parziale
Da lunedì entrano in vigore gli incentivi dell'allegato k
L'efficacia delle sanzioni, vista la complessità del percorso per l'adeguamento e la conoscenza delle norme, è sospesa per 6 mesi
Entreranno in vigore da lunedì prossimo gli incentivi economici e volumetrici assicurati dall'allegato k al regolamento edilizio per i progetti ambientalmente virtuosi, mentre l'efficacia delle sanzioni è sospesa per sei mesi. E' stata approvata ieri all'unanimità dal Consiglio comunale la delibera che sospende parzialmente gli effetti dell'allegato k, anche se, come ha precisato l'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo nella sua illustrazione, non è stata accolta la richiesta di proroga all'entrata in vigore dei 13 articoli dell'allegato avanzata dalle categorie professionali per non penalizzare chi ha già predisposto progetti ecocompatibili per ottenere i benefit.
Le nuove disposizioni, improntate alla qualità ambientale ed abitativa, al risparmio energetico, al contenimento dei rifiuti solidi urbani e delle emissioni inquinanti in atmosfera, riguardano tutte le nuove costruzioni e tutti gli interventi edilizi ed urbanistici di ristrutturazione. La novità principale è che si stabilisce una soglia minima obbligatoria per la sostenibilità edilizia e ambientale, pari a un punteggio di 0,40, che deve essere comunque raggiunta in tutti gli interventi e che dal 21 maggio va comunque rispettata. Vi è poi una soglia comunale di riferimento dello 0,80, al di sotto della quale il Comune applicherà il disincentivo, con un incremento della spesa degli oneri di urbanizzazione pari al 15%. Cinque le aree di valutazione (qualità ambientale esterna, risparmio di risorse, riduzione dei carichi ambientali, qualità dell'ambiente interno, qualità della gestione), su una scala di valori da -2 a +5, corispondenti ad una griglia di parametri di giudizio dei progetti.
Ognuna delle cinque aree di valutazione sarà suddivisa in indici, con punteggi e pesi diversi, che determineranno una scala di prestazioni, quantitativa e qualitativa. Ad esempio sono indici della qualità ambientale esterna il comfort visivo, l'integrazione con il contesto urbano, l'inquinamento elettromagnetico a bassa frequenza, acustico, del suolo e delle acque. Per il risparmio delle risorse vengono valutati l'uso di sistemi solari passivi, la riduzione del consumo di acqua potabile, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e non rinnovabili.
Gli incentivi sono di due tipi: economico ed urbanistico. Il primo scatta con il raggiungimento di un punteggio pari a 1,25 e consiste nella riduzione del 20% degli oneri di urbanizzazione secondaria; il secondo (una maggiorazione volumetrica o di superficie dal 3% al 5%, in base ai punteggi ottenuti) è riconosciuto ai progetti con un punteggio superiore a 2,5, e una scala di prestazione pari a 3 concernente la produzione di acqua calda, la gestione delle acque meteoriche, il contenimento di emissioni inquinanti, oltre all'accessibilità di tutti gli spazi condominiali.
cb
480/07
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