“la Beppa” di scena al Fabbricone

La rappresentazione è in due atti e sei scene: “la Beppa”, commedia brillante scritta da Giuseppe Severi, che ha curato anche la regia, sarà di scena domani (giovedì 21), al mattino (ore 10,00) e la sera (ore 21,15) al teatro Fabbricone di via Targetti (imgresso libero). Il tutto nell'ambito del ciclo “Rumori dal palcoscenico”, un progetto teatrale di incontro di “abilità diverse”, voluto dalla Circoscrizione Prato nord Lo spettacolo in programma al Fabbricone, promosso anche dalla Circoscrizioni est, dalla coop sociale Cui e dall'Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, è l'esito di un percorso teatrale («che non ha molti precedenti, per non dire nessuno», come spiega il presidente della Circoscrizione nord Alberto Manzan), realizzato dalla Cui, che ha coinvolto 20 attori, la metà (poco meno) dei quali sono donne e uomini portatori di handicap. E proprio il teatro è stato scelto come strumento di espressione di persone “diversamente abili”, perchè più di altri mezzi consente l'accesso a spazi di socializzazione ed incontro, conoscenza di sè e degli altri, e perchè favorisce lo “scambio” fra persone di qualcosa di proprio ed intimo. La scelta del gruppo di attori è stata affidata alla Cui, i cui operatori hanno incontrato gli interessati affinchè vi fosse piena partecipazione alla pratica e allo spirito del progetto. Progetto nato da due elementi: l'attenzione riservata, da tempo, dalla Circoscrizione e dalla sua commissione Servizi sociali, ai soggetti e ai temi del “disagio”; il desiderio di far vivere a Prato esperienze avanzate ricavate dal panorama nazionale e non solo. Personaggi ed interpreti in ordine di apparizione. Franca Aretusi (Beppa); Nori Iummelli (Marta e Wanda); Andrea Oreti (Carlino); Antonio Rossi (Kaled); Lara De Lazzeri (Carola); Giovanni Fondi (Alcide), Cristina Ponzalli (Evelina); Marilena Carrozzo, Anna Aretusi e Paolo Billi (ballerini); Andrea Alberti e Gabriele Banchelli (cantanti); Antonio Ermanno (impiegato Posta); Franco Cortigiani (Artemisio); Pino Severi (Icara); Linda Liscio (Paola); Nicola Fanelli (Armido); Alessia Meoni (Carinda); Rinaldo Acquarelli (Fighetti); Paolo Ponticelli (Candido); Camelia Chihaia (Arolda). Assistente alla regia: Antonio Biocchielli. Scenografia digitale: Fabrizio Fedi. Regia: Giuseppe Severi.