22/06/2007 15:48
Scuola
Per risolvere il problema della polvere
Materna Caritas, un giardino tutto nuovo
Il giardino della scuola materna Caritas sarà ristrutturato. Erano stato i genitori e gli insegnanti a chiedere al Comune di intervenire, per risolvere quello che era il problema maggiore del giardino attiguo all'edificio scolastico: la polvere che si solleva dalle sue zone sterrate, quando i piccoli sono fuori o c'è vento. «Un progetto “partecipato”» lo definisce l'assessore all'Ambiemte Camilla Curcio, che insieme all'assessore Enrico Giardi e Marco Mascelli di Asm, l'ha presentato nei giorni scorsi, in un'assemblea, alle famiglie e ai docenti.
La parte sterratra del giardino della materna Caritas sarà pavimentata, poichè a detta dei tecnici di Asm, che hanno predisposto il progetto, non è possibile il suo inerbamento, a causa del forte uso unito al notevole ombreggiamento estivo per la presenza di grandi alberi.
La soluzione per eliminare la polvere («unica praticabile» per i tecnici) adottata da Asm, che realizzerà la trasformazione del giardino, per una spesa a carico del bilancio comunale di 60 mila euro, è pavimentare le aree sterrate, con un tappeto di gomma colata su caldana in calcestruzzo. Una soluzione che consentirà un gradevole effetto cromatico in abbinamento alle pavimentazioni esistenti, e che limiterà al massimo pericoli di lesioni o abrasioni in caso di cadute dei bambini.
Sul lato verso il Castello sarà realizzata un'aiuola rialzata, formata da elementi prefabbricati in calcestruzzo, per formare una seduta ad altezza di bambino. Nell'aiuola, lungo il muro di cinta, sarà immessa una siepe di Lauro nobis che costituirà uno sbarramento visivo, per il rumore e per gli inquinanti. Lo spazio rimanente, fra la siepe e la seduta, potrà essere impiegato per piccole piantagioni a scopo didattico.
Anche al margine della scala d'emergenza sarà realizzata un'aiuola rialzata, che ospiterà piante officinali: salvia, rosmarino, timo, melissa, menta.
Alla base degli alberi esistenti il terreno sarà ricoperto con tavolati in stecche di legno, per permettere la percolazione delle acque meteoriche necessarie per la sopravvivenza delle alberature.
La parte del loggiato sarà attrezzata con panche in plastica riciclata e tavoli, in modo da creare un angolo per le attività didattiche e di aggregazione. Il progetto prevede anche che i bambini siano sensibilizzati alle raccolte differenziate e al riciclaggio dei materiali. Prevista anche l'installazione di attrezzature ludiche.
«Si trattava di completare il restauro con gli spazi esterni - spiega l'assessore Curcio -. In più l'intero progetto, realizzato da Asm, è stato ideato con genitori ed insegnanti. Una forma di rapporto molto utile, perchè le loro esigenze e segnalazioni hanno contribuito alla definizione della ristrutturazione del giardino».
I lavori saranno eseguiti nel periodo estivo, per consentire che il “nuovo giardino” sia pronto alla ripresa delle attività, a settembre.
615/07
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