05/07/2007 16:37
Consiglio Comunale
Oggi nella seduta della commissione Economia e infrastrutture
Situazione e prospettive del servizio ferroviario a Prato
Presentati a Trenitalia e Regione i problemi della stazione di S. Paolo Borgonuovo
Memorario, il servizio di Trenitalia che da un anno e mezzo ha introdotto una maggior offerta di treni con precise cadenze orarie, ha fatto registrare un significativo incremento di passeggeri: gli utenti del treno nella stazione di Prato Centrale sono aumentati del 14 per cento, nella stazione di Porta al Serraglio del 7 per cento, in quella di Prato Borgonuovo – che prima non esisteva - dell’86 per cento con una media di 280 passeggeri al giorno. I viaggiatori fra Prato e Firenze sono complessivamente aumentati del 14 per cento e quelli fra Prato e Pistoia del 17 per cento.
Anche i dati dei biglietti venduti sono in linea con l’aumento dei passeggeri. Positivi anche i dati sulla puntualità del servizio: con Memorario, sulla tratta Prato Firenze, si registra un rispetto della puntualità (ritardo compreso fra zero e cinque minuti) pari al 95%; sulla tratta Firenze, Prato, Pistoia Viareggio il rispetto della putualità scende al 90%; sulla tratta Prato Bologna, a causa di interferenze con i treni Eurostar e Intercity la puntualità è all’88%. Sono i dati del servizio ferroviario illustrati questa mattina dal responsabile commerciale della direzione toscana di Trenitalia , Gianluca Scarpellini, nel corso della seduta della commissione consiliare “Economia e Infrastrutture” convocata per discutere del trasporto ferroviario in genere e dei problemi della stazione di San Paolo-Borgonuovo in particolare. All’incontro erano presenti anche la responsabile dell’Area trasporti della Regione Toscana, ing. Angela Dondoli, l’assessore alle Opere pubbliche e mobilità Enrico Giardi e il presidente della circoscrizione Prato Ovest, Giovanni Mosca. (Assente, per quanto invitata, la direzione regionale territoriale di Rfi in quanto non autorizzata a partecipare alla riunione in base a recenti disposizioni).
Il presidente della Commissione Luca Roti, ha rimarcato la necessità di rafforzare il servizio Eurostar su Prato, soprattutto per quanto riguarda il collegamento Prato Milano (la sera da Milano non c’è un Eurostar per Prato) e l'esigenza di superare il sovraffollamento dei treni negli orari di punta della mattina. Roti ha, inoltre, ricordato le insufficienze della stazione S. Paolo Borgonuovo rilevati nel corso di un sopralluogo del maggio scorso e tuttora irrisolti: dall’assenza di una biglietteria automatica e dei servizi igienici, alla sistemazione dei monitor con gli orari attualmente illeggibili perché posizionati controsole, dalle pensiline distrutte per atti vandalici , alla mancanza di altoparlanti per l’annuncio dei treni in arrivo. Roti ha, infine, sottolineato la necessità di potenziare la frequenza di treni per Firenze soprattutto nella fascia mattutina: un treno ogni ora è già un servizio ma, come hanno fatto rilevare anche i componenti della commissione, Caverni (Fi), Donzella (Idv) e Biffoni (Ds), occorre uno sforzo maggiore per rendere più attrattiva la stazione. La consigliere Linda Pieragnoli (Ds), ha rilevato la scarsa pulizia all’interno delle carrozze ferroviarie e la presenza di “accattoni”, un fenomeno disdicevole che richiederebbe una sorveglianza maggiore.
Queste le risposte del rappresentate di Trenitalia ai problemi sollevati.
Atti di vandalismo: sono più diffusi laddove le stazioni non sono vissute ma rappresentano solo un punto di fermata del treno. Al Serraglio, ha detto Scarpellini, la vandalizzazione non esiste e Trenitalia prevede di installare una nuova biglietteria automatica. A Borgonuovo, prima di procedere all’installazione di una tale macchina sarà necessario un impegno reciproco, tra Trenitalia e amministrazione comunale, per avere la ragionevole certezza di un adeguato livello di sicurezza. Scalpellini, a questo proposito, ha fatto notare che alla stazione Prato Centrale sono state “aperte” sette biglietterie automatiche con grave danno per l’azienda.
Accattonaggio: si tratta di un problema di ordine pubblico. Grazie a un accordo con la Regione Toscana sono state messe in campo squadre delle forze dell’ordine che agiscono sia a terra che a bordo, sia a chiamata che spontaneamente, per contrastare il fenomeno.
Treni più capienti: sul percorso Firenze, Prato, Pistoia, Viareggio sono già in uso quattro nuovi treni a due piani, i Vivalto (sei carrozze treno): entro l’anno ce ne saranno altri due e altri quattro saranno attivi entro il 2008.
Sulla richiesta di maggior frequenza di treni ha risposto la rappresentante della Regione Toscana, Angela Dondoli: Memorario è una prima risposta alle esigenze di un più efficace trasporto ferroviario in attesa di interventi sull’Alta Velocità. Sarà,comunque, difficile introdurre nuovi treni fino a a che non si procederà al sottoattraversamento di S. Maria Novella che costituisce il vincolo principale per qualsisi progetto di potenziamento. L'intervento su S. Maria Novella è - in questo momento - previsto per il 2014 e fino ad allora non ci sarà la completa libertà di progettare nuovi servizi. Anche per la direttrice Prato Lucca Viareggio, a un solo binario, sono stati richiesti contributi europei ma non si possono fare previsioni.
INTERVENTO DELL'ASSESSORE GIARDI
Enrico Giardi è intervenuto sulla questione specifica della stazione di San Paolo Borgonuovo.
L'assessore ha distinto due ordini di problemi. Un ordine di tipo contingente: il servizio fornito dalla stazione all'utenza si sta assestando. Occorre uno sforzo comune per renderlo più consono alle esigenze e di maggior gradimento. L'amministrazione comunale, da parte sua, è impegnata nella realizzazione di un parcheggio di 250 posti auto che contribuerà a creare un sistemna infrastrutturale intermodale che potrà facilitare l'accessibilità al servizio ferroviario.
Quindi c'è un problema di prospettiva. E' una scommessa che la Regione Toscana deve fare: Memorario è un test, un esperimento embrionale per mettere a punto la metropolitana di superficie. L'esperimento in corso consente fin da ora di iniziare a predisporre uno studio di marketing per un servizio a cadenza rigida che potrà entrare in funzione quando sarà completato il progetto per l'Alta Velocità.
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