Mercato “elettronico”, le imprese si avvicinano alle istituzioni

Informatica e telematica avvicinano le piccole imprese al mercato rappresentato dalla pubblica amministrazione. Stamani, nell'Aula consiliare del Palazo comunale, si è infatti tenuto il convegno “Il mercato elettronico della PA: regole di funzionamento e utilizzo per le imprese”. Un appuntamento, organizzato congiuntamente da Comune di Prato, Consip e Confartigianato imprese Prato, per spiegare al folto pubblico formato da amministratori pubblici anche di altri territori e da imprenditori, il funzionamento del mercato elettronico per l’affidamento di commesse pubbliche alle singole aziende, il cosiddetto e-procurement, un fenomeno caratterizzato da un evidente trend di crescita, positivo da cinque anni a questa parte e in grado di superare il +230% in 12 mesi, passando dai 76 milioni del 2004 ai 252 del 2005. A stimolare ulteriormente questo trend è stato l’intervento normativo con Finanziaria 2007, che ha disposto, per le amministrazioni statali centrali e periferiche (ad esclusione degli istituti scolastici e delle istituzioni educative ed universitarie), il vincolo di obbligatorietà ad utilizzare gli strumenti telematici di acquisto presenti nell'ambito del programma per la razionalizzazione degli acquisti nella pubblica amministrazione. Le amministrazioni sono tenute ad approvvigionarsi tramite i negozi elettronici, ove disponibili, del sistema delle convenzioni e, da luglio 2007, tramite il mercato elettronico della pubblica amministrazione. «Anche per il Comune di Prato si tratta di una questione all’ordine del giorno – ha spiegato il vicesindaco Roberto Bencini – e l’intenzione è quella di continuare a procedere speditamente su questo cammino, che consente trasparenza delle procedure e snellezza delle gare informatiche». Isabella Rapisarda, del Consip, ha ribadito l’impegno anche a livello regionale per spingere su questo aspetto. «Si vuole con questo valorizzare il tessuto imprenditoriale locale – ha detto Rapisarda – e sarà importante per le imprese essere protagoniste di questa innovazione e non limitarsi a subirla passivamente». Una linea che ha trovato Confartigianato in perfetta linea. «Siamo impegnati da anni in una continua lotta per la burocratizzazione – ha detto il segretario di Confartigianato Prato, Claudio Caponi – e su questo progetto abbiamo investito molto: prima di tutto formando il nostro personale, quindi aprendo uno sportello, il secondo in Toscana, per aiutare le imprese ad avvicinarsi a questa realtà». Infatti, il portale www.acquistinretepa.it, semplifica le procedure di acquisto e l’accesso alle informazioni: in questo modo, attraverso delle convenzioni, le aziende fornitrici prescelte accetterebbero, alle condizioni dei bandi pubblicati da Consip, ordinativi di fornitura emessi dalle amministrazioni. Le varie pubbliche amministrazioni potranno quindi scegliere da un elenco di aziende i vari servizi offerti, con i vantaggi di riduzione dei tempi di rifornimento e dei costi. *Comuicato congiunto con Ufficio stampa di Confartigianato