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Comune di Prato

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02/08/2007 14:48
Infanzia E' l'ipotesi contenuta in “Prato in verde età”

Materna, 145 posti in più per coprire le richieste

L'ipotesi, contenuta in “Prato in verde età” (sottotitolo “Verso la città educativa”), il programma di sviluppo dei servizi scolastici fino al 2010 (in particolare asili nido e scuola materna), licenziato la scorsa settimana dalla giunta, per essere a settembre all'attenzione del Consiglio Comunale, è di incrementare di 145 unità, nel prossimo biennio scolastico (2007/2008 e 2008/2009), la disponibilità di posti nelle scuole materne. L'obiettivo dichiarato dall'assessorato alle Politiche scolastiche è di soddisfare completamente la domanda, la cui copertura è già elevata: il 94% dei bambini, in età fra i 3 e i 6 anni, frequenta infatti il servizio di scuola dell'infanzia. Per raggiungere tale scopo è prevista la riorganizzazione della scuola dell'infanzia, partendo dall'assunto base (a differenza dei nidi la materna è di competenza statale), espresso in “Prato in verde età”, che 725/750 alunni è il numero ottimale per mantenere una scuola dell'infanzia paritaria (comunale) «di qualità e non residuale». Per questo l'idea guida, che anima la riorganizzazione dei servizi comunali per l'infanzia, è eliminare le scuole con due sezioni (circa 50 bambini) per raggrupparle in plessi di tre o quattro sezioni. Per realizzare questo risultato si prevede a) la dismissione delle due sezioni della scuola “Meucci” e la contemporanea apertura di un eguale numero di sezioni statali; b) lo spostamento delle due sezioni presenti in via S. Vincenzo rispettivamente a Figline e alla Corridoni, dove sarà creato, a partire dal prossimo anno scolastico, un “polo” di materna. Gli interventi, in cantiere, comportano una diminuzione di circa 50 posti nella scuola comunale, parzialmente compensata dall'incremento di 20 posti per l'eliminazione, avvenuta, dei centri “nima”, sezioni di nido e materna. I posti persi nella scuola comunale, per effetto anche di modifiche allo stradario, lo strumento revisionato di recente che consente una buona distribuzione di scuole dell'infanzia nel territorio comunale, saranno recuperati dall'apertura di plessi statali. Per cui, anche in relazione ai programmi di edilizia scolastica del Comune, con la costruzione di nuove materne a Mezzana, nel v.le Bogovalsugana, a Tobbiana e Cafaggio, il progetto di “Prato in verde età” prevede che, entro il 2009, saranno realizzati 145 posti in più di scuola materna che, insieme al completamento del programma di investimenti scolastici (28 milioni globali, a partire dai 10 di quest'anno, nel prossimo triennio), dovrebbe consentire di raggiungere l'obiettivo di totale soddisfacimento della domanda espressa di scuola dell’infanzia pubblica, esclusivamente statale. Ma per la fascia di età dai 3 ai 6 anni il piano comunale contempla anche lo sviluppo di attività extrascuola. In particolare sarà attivato il progetto “In giardino”: attività d’animazione/aggregazione, per periodi lunghi (estate) o saltuari (eventi, fine settimana estivi), nei giardini di quartiere, opportunamente attrezzati con servizi igienici, casette per il ricovero di giochi e attrezzature, panche e tavoli di legno da esterni, sorvegliati da anziani. L'offerta potrebbe comprendere anche i giardini condominiali d’alcune zone della città. Lo sviluppo di attività extrascuola prevede pure la creazione di ludoteche/atelier/aree per bambini e genitori in ogni circoscrizione (a partire dalla fascia 3-6 anni), che offrano nei fine settimana invernali attività di laboratorio di breve durata, nei giorni feriali d'inverno proposte di laboratorio e attività di più ampio respiro a carattere modulare (durata trimestrale), e in estate giornate-evento. Nell’ambito di questa ipotesi sarà verificata la possibilità di realizzare due ludoteche lungo l'asse viario che, dai parcheggi di piazza Mercatale e di Porta al Serraglio, conduce al centro storico.
748/07

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