Fiamme negli uffici dell'assessorato alla Mobilità

Fiamme al secodo piano del Palazzo Benassai, in piazza Mercatale, dove sono posti alcuni uffici degli assessorati all'Ambiente, alla Mobilità e Lavori pubblici del Comune. L'incendio si è sviluppato nel locale riunioni dell'assessorato alla Mobilità e si è propagato all'attiguo e comunicante ufficio dell'assessore Enrico Giardi, nonchè alla stanza che ospita la segreteria dell'assessorato. La scintilla, che ha provocato danni ai tre vani, è stata innescata da un corto circuito al “pinguino” posto nella saletta per le riunioni. A dare l'allarme, intorno alle 10,00 di stamani, un funzionario dell'assessorato all'Ambiente, la cui postazione di lavoro è sullo stesso piano, alle prese con un guasto alla linea di alimentazione del computer. E' stato proprio il funzionario comunale, insieme ai tecnici del “Global service”, accorsi per riattivare la corrente elettrica, ad avvertire uno strano odore di bruciato proveniente dalla vicina stanza. Il tempo necessario per rendersi conto di quanto stava accadendo e avvisare i vigili del fuoco, che sono prontamente intervenuti. Le operazioni di spegnimento sono durate poco più di un'ora. Sul luogo dell'incendio sono arrivati tecnici e funzionari dell'assessorato, agenti della Polizia municipale, nonchè i carabinieri che coi vigili del fuoco hanno compiuto i rilievi del caso. E sono stati questi ultimi a comunicare all'assessore Giardi, giunto nel frattempo, che le fiamme si sono sviluppate per un corto circuito al “pinguino”, peraltro non funzionante, utilizzato per refrigerare l'ambiente. Molto spavento e danni alle cose. Ad andare distrutti il tavolo, le sedie, i tendaggi e le persiane delle due finestre della sala riunioni. I maggiori danni sono stato provocati dal fumo, soprattutto nell'ufficio dell'assessore e nella sua segreteria: pareti e scrivanie completamente anneriti, pile di documenti bruciacchiati, computer, di cui occorrerà verificare l'effettivo stato, avvolti dalla fuliggine. Finite le operazioni di spegnimento, i tecnici del “Global service” si sono messi in azione per porre in sicurezza gli ambienti, e fare una prima stima dei danni e degli interventi necessari per risistemare i tre uffici andati a fuoco.