In arrivo quattro nuove sezioni di materna a Prato

Il Ministero della Pubblica istruzione ha concesso a Prato 4 nuove sezioni di scuola materna statale, come era stato richiesto dall'assessorato del Comune. Il 12 settembre al suono della prima campanella dell'anno scolastico 2007/2008 avranno quindi un banco 112 bambini, 28 per sezione. La comunicazione è arrivata ieri dall'Ufficio scolastico provinciale all'assessorato alla Pubblica istruzione. Le classi saranno così dislocate: due alla scuola De Andrè, una a Il Campino e una alla Meucci. L'intervento permette quasi di azzerare la lista d'attesa dei bambini in graduatoria rimasti senza un posto, che conta 249 richieste inevase (172 per le statali e 177 per le comunali e convenzionate). Il numero è stato calcolato dagli Uffici della Pubblica istruzione tenendo conto delle richieste fatte dalle famiglie comprese nello stradario di ciascuna materna ed escludendo gli anticipatari, ovvero i bambini nati nell'arco del 2005 che non hanno quindi compiuto ancora tre anni, che in base al regolamento comunale scendono in fondo alla graduatoria. Sottraendo le rinunce, che ogni anno si verificano, e le doppie iscrizioni in scuole diverse fatte dai genitori per avere maggiori possibilità di ottenere un posto, le nuove quattro sezioni dovrebbero coprire il fabbisogno. Adesso l'assessorato avvierà un confronto con le famiglie per utilizzare al meglio i posti disponibili andando incontro alle esigenze dei genitori: «Siamo ovviamente molto soddisfatti della risposta data dal Ministero alle nostre richieste - dice l'assessore alla Pubblica istruzione Giuseppe Gregori - Contatteremo le famiglie dei bambini in lista d'attesa che non hanno trovato posto nelle scuole di stradario della loro zona per trovare la soluzione più giusta ed invitiamo anche le famiglie a rivolgersi ai nostri uffici: l'obiettivo è trasformare l'ooportunità dataci dal Ministero in una reale occasione per i genitori di dare un banco alla scuola materna al loro bambino». Le sezioni di materna statale a Prato con le quattro appena accordate salgono a 106, mentre quelle comunali sono 29 e le paritarie convenzionate 61.