31/08/2007 11:17
Agenda
Siglata una convenzione fra i due enti
Difensore civico, il Comune di avvarrà di quello della Provincia
I cittadini pratesi saranno ricevuti nella sede di via Roma 99
Il Comune di Prato, in attesa di rinnovare il proprio difensore civico, si avvarrà della collaborazione di quello della Provincia di Prato. Una specifica convenzione, sottoscritta fra la Provincia ed il Comune, stabilisce, infatti, che per il periodo settembre-dicembre 2007, il difensore civico provinciale svolgerà le funzioni che gli sono proprie anche a favore dei cittadini del Comune di Prato.
Dato che la procedura per il rinnovo del difensore civico del Comune di Prato non si è ancora conclusa, dopo che nello scorso mese di febbraio il consiglio comunale aveva revocato una precedente nomina, è stato ritenuto utile supplire alla temporanea mancanza di questo incarico a servizio dei cittadini attivando una proficua e funzionale collaborazione fra Provincia e Comune.
Nella convenzione, siglata il 24 agosto scorso tra le due amministrazioni, si specifica che il difensore civico provinciale, avv. Giancarlo Gentileschi, si recherà periodicamente nella sede del difensore civico del Comune - via Roma, 99 - per ricevere i cittadini di Prato e seguire le loro istanze. Tutti coloro che avranno necessità di contattare l’ufficio del difensore civico potranno recarsi direttamente presso la sede di Via Roma oppure chiamare ai seguenti recapiti telefonici: Numero fisso 0574 / 40.17.18 e Numero verde 800198332. Nel primo periodo del proprio incarico, l’avv. Gentileschi provvederà a riesaminare anche le pratiche tuttora attuali che sono rimaste sospese per il blocco dell’attività dovuto al mancato rinnovo della carica di difensore civico prevista dallo Statuto del Comune di Prato.
Il difensore civico entro il febbraio 2008 – si legge nella convenzione - invierà al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di Prato una relazione sull’attività svolta corredata da osservazioni e suggerimenti per essere discussa dallo stesso Consiglio Comunale.
La convenzione avrà la durata di quattro mesi e potrà essere eventualmente rinnovata con un nuovo accordo fra le due amministrazioni.
803/07
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