Piazza Lippi, riapre il mercato

«E' la riscoperta di un angolo della città, non come nostalgia di un passato che non era tutto bello, ma come manifestazione di orgoglio e di fiducia nelle energie che questa città può esprimere». E' con queste parole che il sindaco Marco Romagnoli ha salutato il ritorno del “mercato” popolare in piazza Lippi, che funzionerà da stamani, ogni settimana, dal lunedì al sabato compreso, dalle 8,00 alle 14,00. E' stata un riapertura all'insegna di una mini-festa, con tanto di specialità gastronomiche offerte da Slow Food Prato. Una sobria cerimonis, mentre erano già iniziate le vendite, cui hanno presenziato gli assessori Fabio Giovagoli, Giuseppe Gregori ed Enrico Giardi, il prefetto Eleoora Maffei, il vescovo mons. Gastone Simoni, il presidente della Camera di Commercio Luca Rinfreschi, che ha contribuito finanziariamente alla riapertura del mercato, i rappresentanti di Confesercenti (Alessandro Giacomelli e Giuseppe Di Ronato) e Unione commercianti (Daniele Spada). Il messaggio del sindaco è stato ripreso dal vescovo, prima della benedizione e dell'orazione del Padre Nostro: «Ogni atto di rinascita è un atto di speranza». Poco prima anche l'assessore Giovagnoli e il presidente della Camera di Commercio avevano sottolineato l'importanza di aver riaperto il mercato in piazza Lippi. Con Rinfreschi che ha anche annunciato che sul loggiato sarà riposizionata l'antica scritta che vi capeggiava nel 1800. «Dobbiamo aver fiducia in noi stessi - ha continuato il sindaco - e nelle nostre energie. C'è molta attenzione al centro storico da parte dell'Amministrazione e il ritorno del mercato in piazza Lippi ne costituisce una testimonianaa. I problemi ci sono e vanno affrontati. Per farlo occorre un lavoro quotidiano e di ricerca delle soluzioni, che non sono mai semplici. Altro non serve. Un ringraziamento agli operatori che hanno iniziato una loro scommessa». Ringraziamenti che Giovagnoli ha esteso alla Curia, alle associazioni dei commercianti e a agli uffici comunali «perchè dopo molti anni si è arrivati finalmente a questo appuntamento». Sotto il loggiato tirato a lucido, e con una pavimentazione nuova di zecca, sono iniziate le vendite dei cinque banchi che da oggi operano in piazza Lippi: un fioriaio, un pescivendolo, due alimentari (porchetta e lampredotto; salumi e formaggi), un ortolano.