17/09/2007 11:50
Appuntamenti
Mercoledì 19 settembre ricevuti dal sindaco
Due “nativi” Lakota in visita a Prato
Due “nativi” americani, come si definiscono, rifiutando la terminologia “indiani” o “pellerossa” a loro sgradita, e la parola “Sioux” (che significa in lingua algonghina: meno serpente), che suona alle loro orecchie come una grave offesa, perchè così li chiamavano i “bianchi” e i loro nemici, saranno ospiti a Prato.
Tilda Long Soldier e Mark St. Pierre, appartenenti alla nazione Lakota e più propriamente alla tribù o clan degli Oglala (i Lakota sono divisi in clan: Oglala, Hunkpapa, Sicangu o Brulè, Mineconjou, Sihasapa o Piedi Neri, Oohenonpa o Due Pentole, Itazipcho o Senza Archi), visiteranno mercoledì 19 settembre il Museo Pecci (ore 14,30), per essere poi ricevuti in Palazzo comunale (ore 17,00) dal sindaco Marco Romagnoli, insieme agli assessori Adrea Frattani (Multietnica) e Andrea Mazzoni (Cultura).
Tilda Long Soldier è una pronipote di Cloud Horse Woman e Johnson Little Warrior, uno dei partecipanti alla famosa battaglia di Little Big Horn (dove fu sconfitto ed ucciso il generale Custer); è cresciuta nella riserva di Pine Ridge (South Dakota) a stretto contatto con le tradizioni e la vita religiosa e rituale del suo popolo; inoltre, fa parte del South Dakota Arts Council e molte delle sue opere sono esposte in musei e collezioni private negli Stati Uniti.
Mark St. Pierre, marito di Tilda Long Soldier, è l’autore di diversi libri che testimoniano con i fatti la sua conoscenza profonda delle tradizioni e della spiritualità Lakota; è stato professore di sociologia, antropologia e scrittura creativa alla Regis University di Steamboat Springs in Colorado; vive e insegna da 30 anni all’interno della Comunità Lakota nella riserva di Pine Ridge.
Inoltre hanno fondato il “Cloud Horse Art Institute”, un centro che si propone di insegnare l’arte tradizionale Lakota a persone di tutte le età, per fare in modo che questa eredità venga trasmessa alle nuove generazioni.
Invitati in Italia dall’associazione onlus Sentiero Rosso (www.sentierorosso.com) per parlare della cultura, dell’arte, delle tradizioni e della storia del loro popolo, effettueranno la prima tappa del loro tour proprio a Prato, grazie all’interessamento di un cittadino pratese, socio dell’associazione, del responsabile alla cultura di Radiogas (www.radiogas.it) e dell’Amministrazione comunale.
Il programma della visita proseguirà con un’intervista, dalle 19,00 alle 21,00, a Tilda Long Soldier e a Mark St. Pierre a Radiogas, e si concluderà con una cena offerta dall’assessore Frattani.
In questi giorni si sta concretizzando anche il patrocinio all’associazione Sentiero Rosso da parte dell’assessorato alle Politiche multietniche e la possibilità di realizzare, grazie all’assessorato alla Cultura, un gemellaggio tra Prato e Pine Ridge, nell’omonima riserva indiana.
Tilda Long Soldier e Mark St. Pierre proseguiranno il loro giro a Firenze, Reggello e Roma, e parteciperanno al raduno annuale dei soci e simpatizzanti di Sentiero Rosso, sui colli romani nei giorni 29 e 30 settembre, prima di rientrare negli Usa.
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