26/09/2007 13:41
Trasporti
Per la prima volta in Italia si sperimenta il selfbar
Punti di ristoro alle fermate bus
Installate in tre pensiline le macchine per la distribuzione di bevande e alimenti
Bevande e alimenti alle fermate bus. Le macchine per la distribuzione, installate da Italia Ristoro, l'azienda che cura le principali stazioni ferroviarie italiane, Prato Centrale compresa, e che ha proposto l'esperimento - unico nel suo genere in Italia - al Comune, compaiono da oggi presso alcune fermate, ritenute più importanti per numero di utenti/giorno e per la loro ubicazione: viale Vittorio Veneto/S. Marco (direzione centro, servita dalle linee Lam blu, rossa, Mt viola, Mt azzurra e dalla linea V Val Bisenzio), parcheggio scambiatore Nenni (Lam blu), via Rimini (capolinea Lam blu a servizio, tramite la passerella ciclopedonale sulla Declassata, del polo scolastico di via di Reggiana e del centro direzionale e commerciale “Leonardo da Vinci”).
L'inaugurazione dei punti ristoro è avvenuta stamani, alla fermata di viale Vittorio Veneto, alla presenza dell'assessore alla Mobilità Enrico Giardi, dei dirigenti di Cap (il presidente Giuseppe Gori e il responsabile dell'area trasporto pubblico Federico Toscano) e di Italia Ristoro, l'impresa che gestisce il nuovo servizio.
E' stata infatti quest'ultima a proporre all'Amministrazione l'installazione delle macchine distributrici di alimenti e bevande, accollandosi tutti i costi relativi, dalla posa agli allacciamenti alla rete eletrica, alle autorizzazioni, per un totale di 35 mila euro. Soddisfazione è stata espressa dall'assessore Giardi che ha sottolineato «come per la prima volta si sperimenti un servizio del genere alle fermate bus». Sulla stessa lunghezza d'onda i dirigenti di Cap: «Abbiamo accolto volentieri la proposta e, col Comune, abbiamo individuato le fermate più adatte a promuovere l'innovativo servizio».
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