24/09/2007 13:01
Cultura
Mercoledì 26 settembre ore 21 al teatro Magnolfi Nuovo
Marcelo Barros presenta il suo ultimo libro
L'incontro con l'autore di 'Dom Helder Camara – Profeta per i nostri giorni' sarà condotto da Stefano Coppini
Mercoledì prossimo, 26 settembre, alle 21, al teatro Nuovo Magnolfi (via Gobetti 79) il biblista e teologo Marcelo Barros presenterà il suo ultimo libro libro “Dom Helder Camara – Profeta per i nostri giorni” dedicato alla storia dell'arcivescovo di Recife, la capitale del Nord-Est brasiliano, la regione piu' povera di tutto il paese. La pubblicazione, edita dal Gruppo Abele, ha la prefazione di Luigi Ciotti. L'incontro con l'autore, promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune, dall'associazione Casa della Solidarietà e da Rete Radié Resch , sarà condotto da Stefano Coppini.
DOM HELDER CAMARA
Nato a Fortaleza, in Brasile, nel 1909 e ordinato sacerdote nel 1931, divenne Ausiliare del Cardinale di Rio de Janeiro e si acquisto' il titolo di “Vescovo delle favelas”, i quartieri poveri che cingono la megalopoli brasiliana in un cerchio di miseria e di fame. Nel 1995 divenne il primo Vice-Presidente del Consiglio Episcopale Latino Americano (CELAM) e per dieci anni si interesso' della problematica religiosa e sociale del continente fino al 1964 quando fu eletto Arcivescovo di Recife, la capitale del Nord-Est brasiliano, la regione piu' povera di tutto il paese. La sua passione per i poveri trovo' nelle condizioni miserabili di migliaia di agricoltori e operai lo stimolo immediato per un'azione illuminata e profonda. Il suo tratto profetico gli diede conoscenze e relazioni importanti sia negli ambienti ecclesiastici sia in quelli politico-finanziari; mise tutto il potere che gliene derivo' al servizio della sua missione: annunciare il Vangelo e la sua giustizia.Il fuoco della sua testimonianza è caratterizzato dalla spiritualita' del Cristo povero e dall'opzione preferenziale per i poveri. In un suo messaggio scriveva:”Continuando le attivita' che la nostra arcidiocesi compie, avremo cura dei poveri, rivolgendoci specialmente alla poverta' vergognosa, per evitare che la poverta' degeneri in miseria. E' evidente che in modo speciale, sono presenti nel mio pensiero i mocambos (i quartieri poveri di Recife) e i bambini abbandonati. Pero' non vengo per ingannare nessuno, quasi che bastino un poco di generosita' e di assistenza sociale. Non c'è dubbio:ci sono miserie spettacolari davanti alle quali non abbiamo diritto di rimanere indifferenti. Molte volte l'unica cosa da fare è prestare un aiuto immediato. Pero' non pensiamo che il problema si limiti ad alcune piccole riforme”. Mori' nel 1999
MARCELO BARROS
E’ considerato uno dei maggiori biblisti e teologi dell’America Latina. È il priore benedettino del Monastero dell’Annunciazione di Goias, una cittadina rurale nel centro del Brasile, a circa 300 km da Brasilia, vicina al Mato Grosso. Marcelo ha lavorato a stretto contatto con Helder Camara per quattro anni soprattutto sulla pastorale indigena e sui temi dell’ecumenismo. È stato per otto anni referente della pastorale della terra dove ha potuto rendersi conto delle condizioni di estrema povertà ed emarginazione dei contadini rurali e ha sostenuto le battaglie del movimento “Sem terra”. Marcelo Barros ha scritto trenta libri sui temi della spiritualità, della pace, della giustizia e delle sfide che attanagliano la Chiesa. È un esperto di cinema e partecipa come oratore al festival del cinema di Recife.
Ingresso libero.
Informazioni: assessorato alla Cultura 0574 1835029
883/07
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