«La priorità è rinnovare il patto con le scuole»

Un rinnovato patto con le scuole ed una struttura societaria semplificata, di cui siano protagoniste le scuole stesse: è questa la formula per il rilancio del Trofeo città di Prato, data ieri dal neo-assessore allo Sport Geradina Cardillo al suo esordio in Consiglio comunale tra i banchi della giunta. L'assessore ha risposto ieri al question time presentato dal capogruppo di Forza Italia Goffredo Borchi sul futuro dell'associazione sportiva dilettantistica, costituita dal Comune nel 1978 per allargare l'offerta sportiva e motoria nelle scuole con l'adesione dei Comuni della Provincia di Prato, la Provincia medesima, gli enti di promozione sportiva presenti nel territorio, la maggior parte delle scuole della Provincia, sia pubbliche che private, e l'Università degli Studi di Firenze. Tra le richieste di Borchi quale sarà l'assetto statutario che l'Amministrazione comunale intende dare al Trofeo, se l'attività di promozione sportiva continuerà nelle scuole regolarmente e se sono già state stanziate le risorse necessarie per la prosecuzione: «E' prioritario rinnovare il patto con le scuole per renderle protagoniste delle scelte e della programmazione delle attività - ha risposto Gerardina Cardillo - Nel nuovo assetto saranno coinvolti, oltre al Comune di Prato, anche gli altri Comuni dell'area, la Provincia, gli enti di promozione sportiva e l'Ufficio scolastico provinciale, ma al di là delle costruzioni statutarie è per noi importante il nocciolo della questione, cioè creare una struttura agile e semplice per garantire la partecipazione dei soggetti coinvolti, in primis le scuole, per rispondere alle esigenze dei ragazzi, dei docenti e delle famiglie e per investire al meglio le risorse destinate dal Comune e dagli enti». Borchi si è dichiarato soddisfatto della risposta, in quanto «vi è una riflessione in corso sul futuro del Trofeo che tiene conto del percorso storico dell'istituzione».