27/09/2007 15:33
Spettacolo
Domani, 28 settembre, alle 21
A Officina Giovani il concerto degli Yo Yo Mundi
Presenteranno canzoni e letture sulla Resistenza e Liberazione
Domani, 28 settembre alle 21, a Officina Giovani, andrà in scena lo spettacolo di Yo Yo Mundi “La banda Tom e altre storie partigiane”. L'appuntamento, che chiude la Pratoestate 2007, fa parte delle celebrazioni per il 20° anniversario del gemellaggio Prato-Ebensee.
'La banda Tom e altre storie partigiane' è un concerto-recital di canzoni e uno spettacolo di lettura scenica dedicato alla Resistenza e alla Liberazione.
Un ventaglio e una scelta di canzoni, musiche, letture, racconti, immagini della Resistenza, della guerra e del dopoguerra, ma anche testimonianza di chi ha vissuto quegli anni di lotta e di speranza, per un viaggio unico ed emozionante nella memoria e nella storia.
La scaletta è composta da un mix di canzoni tradizionali, canzoni sul tema della storia e della resistenza fra cui “Festa d’Aprile”, “The Partisan”, “Bella Ciao” - in una vibrante nuova versione che le restituisce tutta la drammaticità perduta negli anni- “Tredici - scritta per cantare le gesta della Banda Tom guidata da Antonio Olearo e trucidata dai nazi-fascisti il 15 gennaio del 1945 - “Le Storie di ieri”, “Stalingrado”, “L’ultimo testimone” e molte altre ancora.
Lo spettacolo presenterà anche alcune letture tratte dalle opere di Beppe Fenoglio, Wu Ming, Levi e testi di testimonianze orali elaborati a cura di Fabrizio Meni.
YO YO MUNDI
Gli Yo Yo Mundi nascono alla fine del 1988 e sono figli di una canzone: (Il brano in questione s’intitola Freccia Vallona, composizione ispirata alla nota classica ciclistica del nord). Il gruppo è originario di Acqui Terme, città di confine tra le colline e i vigneti del Monferrato, nel sud del Piemonte.
La prima apparizione live con il nome di Yo Yo Mundi avviene nell’estate dello stesso anno, l’occasione è un concerto a favore della Valle Bormida Pulita (e contro l’inquinamento della loro terra, perpetrato da oltre cent’anni da parte della famigerata Acna di Cengio).
Nel 1994 viene pubblicato il loro primo disco intitolato: La Diserzione degli Animali del Circo (dedicato alla LAV - lega anti vivisezione).
Di rilievo internazionale sono le partecipazioni artistiche a questo lavoro: Michael Brook che suona la sua infinite guitar e Brian Ritchie e Gordon Gano delle Violent Femmes.
Nel 1996 esce Percorsi di Musica Sghemba, realizzato artisticamente con Giorgio Canali (dei C.S.I. ora P.G.R.), e il gruppo cambia ancora: canzoni inquiete, suoni laceranti e atmosfere piene di sotterranea energia, prendono il posto del giocoso mélange degli esordi.
E’ un album molto amato dalla critica che gli varrà il premio come miglior gruppo italiano dell'anno assegnato dal Gruppo Giornalisti Musicali e dal concorso Max Generation.
Nel frattempo nascono molte collaborazioni, tra le quali segnaliamo quelle con Lella Costa ('Percorsi&Coincidenze') e con Teresa De Sio ('Brigate di Frontiera') e con molti altri gruppi per il progetto Materiale Resistente (gli Yo Yo Mundi vi partecipano con Banditi della Acqui che di lì a poco diventerà una delle loro canzoni più amate e il progetto per un futuro spettacolo teatrale dal titolo: “Il Bandito della Acqui: memorie di un soldato dimenticato”).
Partecipano a diversi festival in qualità di ospiti (Premio Tenco, Primo Maggio a Roma ‘95 e ’96, Festival di Recanati, Arezzo Wave tra gli altri) e intensa è come sempre l’attività concertistica con alcuni concerti anche all’estero: Svizzera, Francia, Austria e un memorabile tour in Malesia.
La Banda Tom e altre Storie Partigiane
Paolo Enrico Archetti Maestri chitarre, voce
Eugenio Merico batteria;
Fabio Martino fisarmonica, pianoforte e tastiere
Andrea Cavalieri basso elettrico, contrabbasso e voce
Fabrizio Barale chitarre e percussioni
Sul palco
Fabrizio Pagella voce recitante
Luca Olivieri pianoforte, tastiere e programmazioni
Paola Tomalino voce
Daniela Caschetto violoncello
regia
Laura Bombonato
Immagini
Ivano Antonazzo
912/07
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