Intervento anti-clandestinità in via Tevere

Tre cittadini cinesi privi del permesso di soggiorno sono stati identificati e denunciati ieri dalla Polizia municipale di Prato durante un'operazione di controllo in alcune abitazioni di via Tevere. L'intervento è stato eseguito dall'Unità di Polizia giudiziaria e dal Distretto di Polizia Municipale Prato nord a seguito di segnalazioni dei residenti della zona contro l'eccessivo sovraffollamento di cinesi, ben nove persone, in un appartamento situato in una palazzina. Al momento del controllo, tre cittadini cinesi sono risultati sprovvisti del permesso di soggiorno e pertanto sono stati portati al Comando per i rilievi fotografici e per le impronte digitali e dattiloscopici per l'identificazione e la denuncia penale presso la Procura di Prato. Uno di loro aveva tatuato sul braccio e sulla spalla il dragone cinese, fenomeno sempre più ricorrente ed indizio dell'appartenenza a gruppi di giovani violenti. Ulteriori provvedimenti saranno adottati anche nei confronti della cittadina cinese intestataria del contratto di affitto dell’appartamento e per quanto riguarda le condizioni igieniche. L'azione fa parte degli interventi di controllo messi in atto dalla Polizia municipale contro il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Particolare attenzione è rivolta all'aspetto della vivibilità quotidiana, compromessa dal frequente sovraffollamento delle abitazioni dove risiedono cittadini cinesi, con disagi per il rumore e la scarsa igiene.