Networking 2007, in mostra le opere dei giovani artisti

Presso i Cantieri Culturali-Officina Giovani rimarranno in mostra da lunedì 15 fino a sabato 20 ottobre (in orario dalle 16 alle 19) alcuni dei lavori prodotti dai giovani artisti nel corso dello workshop tenuto da Mario Rizzi nell’ ambito di Networking 2007, il Circuito dei Giovani artisti toscani al quale ha dato vita il Comune di Prato - Assessorato alla Cultura, insieme ad altri 6 Comuni e Province della Toscana. Integration and conflict è il titolo della presente edizione del Networking curata da Giacomo Bazzani. Il workshop di Prato si è incentrato sull’idea di “identità” come luogo in costruzione al centro di rappresentazioni e processi spesso divergenti e contrapposti: luoghi differenti da indagare, sondare e costruire. Il lavoro degli artisti si è svolto nelle strade, nei negozi, nelle fabbriche e nelle abitazioni di Prato. Un video racconta il percorso fatto dai partecipanti per avere in prestito dai “pronto moda” cinesi gli abiti che hanno dato vita all’opera defilè Confezione-identità presentata all’inaugurazione del workshop. Vuoi diventare cinese? Ecco come è invece un lavoro incentrato sull’immagine che gli adolescenti cinesi della città cercano di dare di se stessi all’esterno: un decalogo per diventare cinese (un decalogo ‘per lui’ e uno ‘per lei’) scritto sulle indicazioni degli intervistati che comprende il modo di abbigliarsi, comportarsi, intrattenere rapporti sociali e truccarsi. Di identità in costruzione ed in bilico tra diverse origini parla il video Kertenkele: una confessione intima, un dialogo tra tre ragazze, una turca, un’italiana e un’altra di origini austriache, un confronto su tutto ciò di cui le giovani donne possono parlare: il sesso, la famiglia, il futuro, la politica….. Nell’ultimo lavoro in mostra, La casa del Burilli, l’identità della città è declinata nella storia umana e professionale del pittore ottantenne Tosco Andreini che ha legato tutta la sua vicenda personale alla città di Prato. I partecipanti si sono recati presso lo studio del pittore e gli hanno chiesto di poter inserire alcuni suoi quadri all’interno dell’esposizione finale. I giovani artisti hanno realizzato inoltre una audio intervista al pittore, un racconto fotografico dell’incontro-scambio, in mostra anche un ritratto che il pittore ha voluto realizzare di una partecipante al workshop.