Falsa lettera campo nomadi, scatta la denuncia penale

«L'ufficio legale sta preparando gli atti per presentare una denuncia penale contro ignoti, che al massimo lunedì sarà inoltrata alla Procura». Il vice sindaco Roberto Bencini non ha nessun voglia di scherzare sul caso della lettera falsa, con il logo del Comune di Prato, recapitata a cittadini residenti nella zona attorno a via Machiavelli, per informarli sull'allestimento di un campo nomadi in un'area dietro la Stazione centrale. «E' un palese falso - ha chiarito Bencini, in una conferenza stampa convocata d'urgenza stamani - E' un atto gravissimo, compiuto per screditare l'amministrazione comunale e per creare allarme nella popolazione. Diffidiamo chiunque a utilizzare la lettera falsa per montare casi politici o per servirsene in altro modo». La lettera porta il logo del Comune con l'intestazione “area politiche sociali servizio politiche d'inclusione”, ma sia «il logo che l'intestazione sono false - ha chiarito il vice sindaco - Lo stemma è vecchio, gli uffici usano una nuova carta intestata (fornita ai giornalisti ndt), nè la classificazione del servizio è vera». Come se non bastasse, ha detto Bencini, «non esiste alcun dirigente col nome riportato in calce alla lettera falsa». La chiusa finale del vicesindaco: «L'Amministrazione non sta realizzando campi nomadi».