Bilancio, meno spesa corrente nel 2008

Non ci sarà nessun aumento di spesa corrente il prossimo anno, al contrario, ha detto il vicesindaco e assessore alle Finanze Roberto Bencini alla riunione del gruppo democratico, svoltasi mercoledì sera e dedicata al documento finanziario per il 2008, «il fabbisogno finanziario sarà nullo in termini reali, se non addirittura in diminuzione». Pochi numeri quelli forniti da Bencini, annche perchè il bilancio nella sua struttura e nelle sue cifre sarà varato dalla giunta martedì della prossima settimana, solo indicazioni generali, con la conferma, dichiarata ancora dal vice sindaco, che «la sessione per l'approvaione del bilancio di previsione 2008 avverrà prima della fine del corrente anno, con la conseguenza che ogni settore, dal 1° gennaio, potrà essere operativo e saprà su quali risorse contare». Nel corso della riunione è stato specificato che il minor fabbisogno non è dettato da una riduzione dei servizi, il cui «livello quantitativo e qualitativo continuerà ad essere garantito», ma da una pianificazione nella gestione dellle varie voci del bilancio, che andrà oltre l'arco dei dodici mesi, e che «consentirà anche di riprogrammarlo in funzione del manifestarsi di nuove esigenze». Fra gli indirizzi anche la scelta di non innalzare nel prossimo anno, e per utto il biennio 2008-2009, le tariffe, fatto salvo l'allineamento all'inflazione, e la presssione fiscale («eventuali maggiori introiti saranno destinati ai servizi e non alle spese per il funzionamento della macchina comunale»), accanto alla riduzione dell'indebitamento ed ad un piano di gestione degli investimenti per cui «la spesa in conto capitale sia ricondotta alle reali possibilità per stabilire obiettivi in opere, lavori e acquisizioni da raggiungere nei fatti».