13/11/2007 14:44
Finanze
Bencini presenta i conti 2008 alle parti sociali
Bilancio, primo round senza sussulti
Ribadite le linee del documento finanziario: meno spese, più investimenti, tariffe ferme
Le cifre sono quelle già annunciate nelle scorse settimane, ma alle categorie economiche e sociali, nonchè ai sindacati confederali e dei pensionati, riuniti nel pomeriggio di lunedì nella Sala giunta del Palazzo comunale, l'assessore alle Finanze e vice sindaco Roberto Bencini, insieme ad una parte della giunta, le ha ripetute, per un Bilancio di previsione 2008 “senza lacrime nè sangue”, che si caratterizza «per una minore spesa corrente, per mantenere ferme le tariffe, per una mole di investimenti ragguardevole e tutti reali», con in più una prima indicazione di massima sulla Tia (la tariffa di igiene urbana) «che cercheremo di mantenere nei limiti dell'inflazione».
Di sicuro, quello andato in onda lunedì, è stato solo un primo assaggio sul Bilancio 2008, a cui seguiranno altri incontri coi rappresentanti delle categorie economiche e sociali e coi sindacati, in particolare per quanto concerne la spesa sociale e gli investimenti, prima che il documento finanziario approdi in Consiglio comunale per l'approvazione definitiva, intorno a metà dicembre.
E, in effetti, la riunione si è limitata ad alcune richieste di chiarimento, prima che il Bilancio di previsione, nei suoi dettagli, sia fornito alle stesse organizzazioni sociali (la qual cosa avverrà nei prossimi giorni) e si torni successivamente a rivedersi attorno allo stesso tavolo.
Chiarimenti che sono venuti direttamente dal vicesindaco Bencini, in primis sulla spesa corrente: «La riduzione della spesa corrente, prevista nell'ordine di 2,5 milioni di euro sul consuntivo 2006, non comporta alcuna contrazione nei servizi. Anzi il bilancio è messo al riparo da ogni sorpresa, in virtù della costituzione di fondi ad hoc, a cui si potrà attingere per ogni evenzienza». Il secondo chiarimento ha riguardato gli investimenti: «La cifra prevista, di 70 milioni di euro, non comporta in termini reali nessun arretramento. Le priorità concerneranno la scuola, la cura della città, la viabilità, il recupero del patrimonio immobiliare pubblico».
Bencini ha detto di più: «La manovra dello scorso anno ha consentito di rendere stabili i conti comunali. Se non l'avessimo fatta oggi non saremmo a questo punto. Lo scorso anno realizzammo un'operazione di bilancio, diciamo così, rivolta verso “l'esterno”, quest'anno è rivolta al nostro “interno”, perchè dal 1° gennaio settori e assessorati sapranno su quali risorse contare e quali programmi realizzare».
Per i rappresentanti delle categorie economiche e sociali il primo approccio è stato soddisfacente, anche se hanno chiesto di entrare più dentro ad alcuni capitoli. Nell'attesa dei prossimi appuntamenti il primo round si è concluso senza amare sorprese.
1109/07
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