23/11/2007 13:17
Consiglio Comunale
L'assessore Stancari risponde a Borchi (FI)
«I posti letto dell'ospedale da valutare con i servizi correlati»
Oltre alla nuova struttura l'Asl manterrà la disponibilità di 38.000 mq dell'attuale per ospitare vari servizi
«La possibilità di aumentare i posti letto del nuovo ospedale sarà valutata quando sarà definito il quadro sanitario dei servizi complementari». Così ieri in Consiglio comunale l'assessore alla Sanità Maria Luisa Stancari ha risposto alla domanda d'attualità presentata dal capogruppo di Forza Italia Goffredo Borchi. In riferimento alla redazione del progetto definitivo del nuovo nosocomio da presentare entro 90 giorni dalla firma della convenzione tra la Asl e il Gruppo Astaldi, il consigliere ha chiesto «se l'assessore regionale Enrico Rossi, come promesso in Consiglio comunale, ha già provveduto a dare indicazioni per aumentare i posti letto e quali iniziative intende prendere l'Amministrazione comunale per assicurare alla città un ospedale nuovo correttamente dimensionato». «Bisogna tener presente - ha spiegato l'assessore Stancari - che oltre alla struttura del nuovo ospedale rimarranno nella disponibilità dell'Azienda sanitaria ben 38.000 metri quadrati dell'attuale struttura: qui, insieme alla direzione dell'Asl, saranno ospitati l'ospedale di comunità, il Dipartimento di salute mentale, i servizi specialistici del percorso ospedaliero e altri servizi correlati, mentre all'ospedale devono essere destinati solo i casi acuti e complessi, grazie allo sviluppo delle prestazioni ambulatoriali, del day hospital e day surgery. Quando sarà definito il sistema dell'extraospedaliero, corollario dell'ospedale, sarà valutata la questione dei posti letto». I 38mila mq dell'attuale edificio corrispondono ai tre piani della palazzina delle medicine, al padiglione delle malattie infettive, all'area della geriatria, della diabetologia, della riabilitazione, dell'anatomia patologica e della parte ristrutturata della sede storica del nosocomio. L'indice su cui è stato progettato il nuovo ospedale pratese, che prevede come è noto 540 posti per la degenza, è di 2,81 pazienti per 1000 abitanti, standard stabilito dal Piano sanitario regionale su cui si sta attestando la rete ospedaliera: «Ritengo invece che la fase più giusta sia quella attuale, della redazione del progetto definitivo - ha replicato Borchi, che non si è detto soddisfatto delle risposte ottenute - In questo modo non hanno un riscontro diretto le promesse fatte nel Consiglio straordinario sulla sanità per avere un ospedale che davvero risponda alle aspettative e alle esigenze della popolazione pratese».
L'apertura del cantiere è prevista per la primavera del 2008 e i tempi di costruzione previsti sono di tre anni e cinque mesi.
cb
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