Confermato l'arresto dei cinesi fermati dalla Polizia municipale

Convalidato stamani, da parte del sostituto procuratore Eligio Paolini, l'arresto dei due cinesi (Z.L. di anni 32 e C.Q.Z. di anni 25), fermati nel pomeriggio di ieri, domenica 25 novembre, da due agenti del raparto motociclisti della Polizia municipale. I due orientali, senza fissa dimora, tossicodipendenti con precedenti penali, uno dei quali già colpito da provvedimento di espulsione, intorno alle 16, nei giardini di via Colombo, avevano aggredito e rapinato, mincacciandolo con un coltello, un loro connazionale, W.S.H., ventiquattrenne residente in Italia. La Polizia minicipale, allertata dallo stesso giovane rapinato, ha provveduto poco dopo ad arrestare i malviventi, trovati in possesso oltre che del denaro (200 euro) e del cellulare rubato, anche di un arsenale di coltelli: uno da cucina, uno a serramanico ed un altro a sciabola. I due rapinatori cinesi sono stati arrestati, e dopo gli accertamenti, condotti al carcere della Dogaia. Stamani la convalida dell'arresto da parte dell'autorità giudiziaria. Sempre nella giornata di domenica, all'altezza della rotatoria fra via Curtatone e via Cavour, la Polizia municipale fermava un altro cinese, alla guida di una Opel Astra, nella zona off limits al traffico, causa la domenica ecologica, risultante in possesso di una patente contraffatta. Il cinese, C.B. di 29 anni, senza fissa dimora, veniva denunciato a piede libero per falso in documenti e sostituzione di persona, mentre l'auto veniva posta sotto sequestro.