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Comune di Prato

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30/11/2007 10:36
Cultura martedì 4 dicembre ore 21

PratoFestival Natale 2007, al Met l'Orchestra di Piazza Vittorio

Il Flauto Magico e altre magie del mondo in musica..
Si riaccendono i riflettori su Prato che, anche quest'anno sotto lo slogan “La cultura accende la città”, avvia la tradizionale rassegna organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Prato. Il PratoFestival del Natale '07 si apre con un appuntamento da non perdere: martedì 4 dicembre alle ore 21 l'Orchestra di Piazza Vittorio sarà sul palco del Teatro Metastasio. Una serata dedicata alla musica del mondo suonata e reinventata da una formazione che ha fatto della multiculturalità, del multilinguismo e del potere socializzante della musica la propria forza, oltre che cifra stilistica, e il proprio manifesto. L'Orchestra, nata a Roma grazie alla volontà e tenacia di Mario Tronco, è un insieme di razze, stili e strumenti che sanno creare sulla scena un'energia senza pari. ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO Il Flauto Magico e altre magie del mondo in musica Houcine Ataa (Tunisia, voce) - Peppe D’Argenzio (Italia, sax baritono, clarinetto basso) Evandro Cesar Dos Reis (Brasile, voce, chitarra classica, cavaquinho) - Omar Lopez Valle (Cuba, tromba, flicorno) - Awalys Ernesto “El Kiri” Lopez Maturell (Cuba, batteria, congas, cori) - John Maida (Usa, violino) - Eszter Nagypal (Ungheria, violoncello) - Gaia Orsoni (Italia, viola) - Carlos Paz (Ecuador, voce, flauti andini) - Pino Pecorelli (Italia, contrabasso, basso elettrico) - Raul “Cuervo” Scebba (Argentina, marimba, glockenspiel, congas, percussioni varie) - El Hadji “Pap” Yeri Samb (Senegal, voce, djembe, dumdum, sabar, shaker) - “Kaw” Dialy Mady Sissoko (Senegal, voce, kora) - Giuseppe Smaldino (Italia, corno) - Ziad Trabelsi (Tunisia, oud, voce) - Mario Tronco (Italia, direttore artistico, piano fender) L’idea dell’Orchestra di Piazza Vittorio è bella e importante già sulla carta: 15 musicisti provenienti da 11 paesi e 3 continenti, 8 lingue che si uniscono per creare una musica che non è mai esistita prima. World music nel vero senso della parola, musica del pianeta Terra, tutto il pianeta Terra... Prima ancora di cominciare a suonare, sono uno spettacolo unico a vedersi, incarnazione perfetta di un mondo ideale e multiculturale in cui le differenze sono finalmente solo un valore aggiunto. Se è vero poi il detto che tutte le strade ci vanno a finire, questo non poteva che succedere a Roma, al quartiere Esquilino. Da lì, infatti, è partito e si muove il progetto di Mario Tronco (direttore/domatore dell’orchestra e già tastierista degli Avion Travel) e dell’associazione Apollo 11. L’Orchestra di Piazza Vittorio è un’impresa indipendente e non finanziata dallo Stato, che è riuscita a ottenere permessi di soggiorno regolari per i propri artisti e ad assumerli con stipendi mensili più alti di quelli percepiti da molti degli orchestrali, anche inseriti in situazioni istituzionali. L’Orchestra di Piazza Vittorio ha un bilancio in attivo investito nell’acquisto di materiale tecnico. Con il primo cd, L'Orchestra di Piazza Vittorio ha vinto in Germania il prestigioso 'Preis der Deutschen Schallplattenkritik', massimo riconoscimento della critica tedesca come miglior disco dell'anno nella categoria world music nel 2005. Progetti speciali > Il Flauto Magico Il primo incontro tra l’opera mozartiana e l’Orchestra è dovuto all’interessamento del maestro Daniele Abbado, chiamato alla direzione artistica della Notte Bianca di Reggio Emilia - nel maggio 2007 -, la cui idea portante doveva essere il Flauto Magico rivisitato, riscritto, raccontato da tutti gli artisti coinvolti, in ogni angolo della città. quel primo contatto è seguita una sorta di committenza del RomaEuropa Festival, il quale ipotizza una produzione a lunga scadenza per l’opera: nella primavera del 2008 è previsto infatti un nuovo appuntamento proprio all’interno del festival. Nel continuo scambio si è stabilito tra le istituzioni culturali della città di Roma e l’Orchestra di Piazza Vittorio, il progetto sul Flauto Magicoha trovato naturale sede presso il Teatro dell’Opera, il 18 settembre 2007, quando è andata in scena una prima parte della rielaborazione, denominata “Primo Quadro”. Un successo decretato dal pubblico che ha accettato l’invito di seguire l’ensemble multietnico in questa avventura, facendo registrare un lusinghiero sold-out. “Da sempre nella vita dell’Orchestra – ha dichiarato Mario Tronco – ci sono stati dei segni, piccole coincidenze che ci hanno indicato la strada da seguire. È stato quindi bello ricevere l’invito da parte del Teatro dell’Opera proprio nel momento in cui cominciavamo l’avventura del Flauto Magico, una proposta di Daniele Abbado di aprire il suo progetto del Flauto Magico nelle strade di Reggio Emilia per la notte bianca a maggio. Partendo dall’ouverture e da quei primi 30 minuti mi sono reso conto che era possibile immaginare il lavoro di Mozart come facente parte della tradizione musicale popolare orale. La riscrittura segue lo stile e le peculiarità dell’Orchestra e quindi non disturba che Papageno canti in dialetto senegalese anziché tedesco. Questa è stata la strada che abbiamo seguito e che ha aperto nuove e potenzialmente infinite possibilità per l’Orchestra.” Le parole del direttore dell’Orchestra chiariscono quale sia stato l’approccio artistico: tenuto conto del rispetto da tributare nei confronti di un’opera immortale, Mario Tronco ha chiesto ai suoi musicisti di raccontare innanzitutto per se stessi la trama di un’opera complessa, nella quale convivono generi diversi, dalla favola al racconto misterico. Quando è venuto il momento di rendere sulla scena il racconto e le vicende dei personaggi il direttore ha definitivamente focalizzato che dalla tradizione orale e dal taglio popolare avrebbe tratto ispirazione per la messinscena definitiva. - Ingresso euro 10,00 - Teatro Metastasio , via B. Cairoli 59, Prato INFO: Simona Innocenti tel. 0574 1835021 e-mail: s.innocenti@comune.prato.it Biglietti: Circuito Box Office e Biglietterie dei Teatri Ufficio Stampa del Comune di Prato: Grazia Santini tel. 0574 1836248 g.santini@comune.prato.it Ufficio Stampa: SIMONA NORDERA 347 9488210 - simona.nordera@alice.it Discografia dell'Orchestra di Piazza Vittorio “L’Orchestra di Piazza Vittorio” (Apollo 11/ Self), 2004 “Sona” (Radiofandango/Edel), 2006 Sona é un disco collettivo nato al Piccolo Apollo (la nostra sala prove), cresciuto nei concerti e finalizzato nuovamente al Piccolo Apollo trasformato per l’occasione in studio di registrazione. È il risultato del lavoro che ogni musicista ha svolto in questi ultimi due anni: la ricerca di un modo di suonare insieme agli altri senza tradire il proprio stile. Faticoso se si considera la strumentazione di ognuno, quasi impossibile se si tiene conto del background artistico-geografico dei singoli musicisti. L’OPV infatti é composta da musicisti folk, classici, pop, jazz, di strada e il fatto che ognuno di loro si senta rappresentato da questo disco dà il senso dell’intero progetto. Oggi più che mai l’Orchestra di Piazza Vittorio appartiene a ognuno di loro. Sona è anche un disco felice perché arriva dopo due anni di tour e più di 130 concerti, occasioni nelle quali l‘OPV ha incontrato l’affetto e l’entusiasmo di un pubblico sempre generoso. Quando suoni e davanti a te ci sono tante persone che ti dimostrano e calore e partecipazione, capisci di essere sulla strada giusta. Questo disco fotografa un periodo fortunato ed è assolutamente dedicato al pubblico di ogni concerto. Mario Tronco – Direttore dell’Orchestra di Piazza Vittorio Del disco precedente abbiamo venduto 8.600 copie durante i concerti, più di 6.000 nei negozi, 2.700 sui siti internet, 4.700 in Germania. Questi risultati, insieme all’intensa attività live, ci hanno permesso di mantenere economicamente l’orchestra, tanto che noi musicisti siamo stati assunti con uno stipendio di 1.000 euro mensili, una sorta di garantito di 60 concerti l’anno. L’Apollo 11 e tutti noi siamo molto orgogliosi di questo risultato, perché far sopravvivere un’orchestra senza finanziamenti ne’ pubblici ne’ privati ci sembrava impossibile. Ci auguriamo che questo disco ci dia una mano a far crescere la nostra “impresa”. Il Documusical : L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO un film di AGOSTINO FERRENTE Presentato Fuori concorso al Festival di Locarno 2006 Prodotto da: ANDREA OCCHIPINTI, AGOSTINO FERRENTE, DONATELLA BOTTI Il film-diario della genesi dell’Orchestra di Piazza Vittorio, cinque anni di documentazione, per uno straordinario miscuglio multietnico di storie, umanità e musica che per molte persone non sono solo la realizzazione di un sogno, ma una scelta di vita, un lavoro, una famiglia. La pellicola ha partecipato ai più importanti festival cinematografici nazionali ed internazionali, ottenendo riconoscimenti e premi che hanno in qualche modo reso omaggio al lungo lavoro ed alla scommessa di fondo di questo progetto. Un interessante connubio si è creato dopo l’uscita del film nelle sale, dove spesso l’Orchestra si è esibita in formazioni create ad hoc: non appena terminata la proiezione alcuni musicisti salendo sul palco, creavano un’ atmosfera di sorpresa e complicità con il pubblico. Diverse esibizioni del cine-concertotra Roma e Milano, fino al gennaio 2007, quando di fronte a qualche migliaio di spettatori - in sala S.Cecilia gremita - il sindaco di Roma ha definitivamente eletto l’Orchestra “ambasciatrice di Roma nel mondo”. La consacrazione internazionale è arrivata a New York, maggio 2007, durante il Tribeca Film Festival, dove film e concerto hanno stregato il pubblico, tanto da far pensare alla possibilità di una tournèe negli Stati Uniti. I Concerti Il paragrafo dedicato all’attività live dell’Orchestra di Piazza Vittorio può essere riassunto anche attraverso una serie di numeri: più di 300 concerti in 4 anni di attività, tramite i quali – riteniamo – centinaia di persone hanno avuto modo di conoscere un repertorio musicale in continuo divenire: a partire dalla rielaborazione di standard e classici tradizionali di vari Paesi si è arrivati ad un repertorio originale che spazia nei più diversi generi, sempre rompendo confini e delimitazioni. Oltre alle tournèe programmate nei più importanti teatri e club live italiani, si contano numerose partecipazioni ad importanti festival, anche in Europa, quali: Berlin Jazz Festival, Arezzo Wave, Live 8, Festival del cinema di Cannes, Primo Maggio, Feldkirch Festival, Colonia, Norimberga, Vienna; tra il 2006 ed il 2007 si sono fatte sempre più concrete le possibilità di suonare all’estero, in ambiti di prestigio e con grande successo ovunque: novembre 2006 Magasins Pritemps – Parigi; marzo 2007 Melbourne Arts Pavillion; aprile 2007 Tribeca FilmFestival; giugno 2007 Cinematheque – Parigi; luglio 2007 La Rochelle Film Festival – La Rochelle; agosto 2007 Centro Cultural de Belem – Lisbona; settembre 2007 BAM festival – Barcellona; dicembre 2007 European Film Awards – Berlino. ’idea di esportare il progetto Orchestra di Piazza Vittorio è la naturale conseguenza di tanti concerti in Italia, dove il pubblico ha creato con i musicisti sul palco un feeling ed uno scambio tali da far pensare che davvero si possa suonare una musica “universale”. Ufficio Stampa: SIMONA NORDERA 347 9488210 - simona.nordera@alice.it
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