Antropologia cognitiva, tre conferenze su Gavino Musio

Un ciclo di tre conferenze dal titolo 'Dalla cultura alla mente. Il contributo di Gavino Musio alla scienza della cultura e della mente' sarà promosso dall'Istituto di studi antropoculturali e di scienza cognitiva Gavino Musio, con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune. Scopo degli incontri non sarà una mera ricognizione di un pensiero scientifico – saranno comunque presentate le peculiarità dei contenuti e dei metodi elaborati dallo scomparso prof. Gavino Musio, ordinario di Antropologia culturale all’Università di Firenze – ma un confronto sui temi di stringente attualità. Il prof. Musio ha, infatti, sviluppato una originale 'teoria della mente' e uno specifico concetto di antropologia cognitiva, di cui alcuni allievi, fra cui Fabrizio Chemeri, hanno dimostrato l’applicabilità con successo in vari campi disciplinari. Nella prima delle tre conferenze, fissata per giovedì 6 dicembre prossimo alle 21, alla biblioteca Lazzerini sarà presentato il Fondo Gavino Musio (la biblioteca dello studioso, circa 5.000 volumi di scienze sociali, antropologiche e cognitive,) che l’Istituto conferirà alla biblioteca comunale pratese perchè possa essere messo a disposizione di tutta la città. Le conferenze successive sono fissate per il 12 e il 17 dicembre, alle 21, presso la biblioteca Lazzerini (via del Ceppo Vecchio 7). Il PROGRAMMA Giovedì 6 dicembre Brunetto Chiarelli, antropologo Univ. Di Firenze - Dalla Natura alla Cultura Augusta Larosa - Antropologa culturale Univ. Di Firenze: - Dalla Cultura Alla Mente Mercoledì 12 dicembre Vezio Biagiotti - Studioso co-fondatore Istituto G.Musio: - Esempi di applicazione delle categorie della cultura: elementi di contiguità fra le culture cinesi e pratese . Lunedì 17 dicembre Fabrizio Chemeri - Economista cognitivo e antropologo, Gruppo di antropologia Cognitiva Laboratori di Antropologia Univ. Di Firenze: - Il comportamento economico e la razionalità economica Il contributo dell’Antropologia Cognitiva alla Teoria della Mente Economica. Un case study realizzato a Prato: l’influenza della cultura sulla percezione del colore nelle scelte della moda. La serata illustrerà un “ case study” realizzato con una storica impresa di tintoria pratese, che ha prodotto un brevetto internazionale sul colore dimostrando l’applicabilità al comportamento di consumo nel settore moda di alcune varianti elaborate dal Chemeri alle categorie della Cultura. Ingresso libero. Informazioni: assessorato alla Cultura tel.05741835029