V Festival Zipoli, il 'gravicembalo' per la prima volta a Prato

La musicista ucraina Elena Sevskaya – rinomata specialista degli antichi strumenti a tastiera cui ha dedicato numerosi CD – sarà a Prato sabato 8 e domenica 9 dicembre per un evento di indubbio valore artistico cui hanno collaborato il Festival Zipoli e la Società dei concerti “Roberto Fioravanti” insieme agli assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia. Sabato 8 dicembre alle 21, in Palazzo Banci Buonamici, Elena Sevskaya suonerà la copia del famoso gravicembalo a martelletti costruito agli inizi del Settecento da Bartolomeo Cristofori, cembalaro di corte dei granduchi di Toscana. Lo strumento – ricordato in tutti i manuali di storia della musica – rappresentò il prototipo del pianoforte moderno, costituendo infatti lo strumento più all’avanguardia del Settecento. Elena Sevskaya suonerà musiche di Alessandro Scarlatti (uno dei maestri di Zipoli), del figlio Domenico Scarlatti – di cui quest’anno ricorre il 250° anniversario della morte -, del pistoiese Ludovico Giustini (uno dei primi autori a scrivere musica per il gravicembalo) e del pratese Domenico Zipoli. Le Sonate del maestro pratese – che studiava a Firenze proprio negli anni in cui il Cristofori progettava il gravicembalo alla corte medicea - riceveranno una raffinata veste timbrica, grazie alle caratteristiche sonore e tecniche del particolare strumento. Per meglio apprezzare la novità della voce del gravicembalo alcuni brani saranno invece eseguiti sul ‘vecchio’ clavicembalo. Un appuntamento da non perdere, dunque, per tutti gli appassionati di musica barocca. Domenica 9 dicembre, dalle 10 alle 12.30, si terrà sempre a Palazzo Buonamici e in collaborazione con la scuola comunale di musica «G. Verdi» un seminario aperto a tutti nel quale Elena Sevskaya illustrerà le caratteristiche tecniche del gravicembalo, permettendo anche agli studenti di musica di poterlo provare. Infoline 0574/1835152 e 0574/612122.