14/12/2007 11:33
Cultura
Domenica 16 dicembre alle ore 21
Festival Zipoli, in scena un dramma latinoamericano del '700
L'ensemble Laus Concentus rappresenta 'Il Drama de Adan y Eva '
Dopo lo straordinario successo del concerto al gravicembalo con Elena Sevskaya, il Festival Zipoli – promosso dagli assessorati alla Cultura del comune e della provincia – dà appuntamento al Teatro Magnolfi domenica 16 dicembre alle ore 21 (con ingresso libero) per il suggestivo Drama de Adan y Eva, uno dei pochi testi teatrali giunti fino a noi, testimonianza delle attività di spettacolo prodotte all’interno delle reducciones gesuitiche dell’America Latina. La vicenda è quella arcinota narrata nella Genesi, ma la novità sta nel fatto che il testo è scritto in tre lingue: Dio parla agli angeli in latino; gli angeli parlano agli uomini in spagnolo; gli uomini parlano tra di loro in guaranì, il dialetto parlato ai tempi di Zipoli, come ancora oggi, in una vasta regione estesa fra gli odierni stati di Argentina, Paraguay e Bolivia. Il testo del dramma è stato ritrovato pochi anni fa in un archivio sudamericano e prevede anche alcune indicazioni di regia, presentandosi come una vera e propria sacra rappresentazione. Una voce narrante leggerà alcuni brani particolarmente suggestivi tratti dai diari di viaggio dei missionari gesuiti. Ai testi si alternano musiche che abbracciano diversi repertori: sacri e profani, spagnoli ed europei, folkloristici e colti. Gli autori sono – oltre al nostro Domenico Zipoli - Juan Garcia de Zespedes, Roque Ceruti ed altri, le cui musiche sono state ritrovate negli ultimi anni negli archivi boliviani di Moxos e Chiquitos, vere miniere di musica barocca disperse nella foresta.
L’ottimo ensemble Laus Concentus con Yetzabel Arias Fernandez, soprano, Maurizio Piantelli, chitarra spagnola, Marina Bonetti, arpa, Maurizio Less, viola da gamba, Marco Muzzati, percussioni e voce recitante, Guido Boletti, voce recitante, è particolarmente rinomato per l’esecuzione della musica barocca, avendo fra l’altro partecipato a importanti manifestazioni come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Praga Europa Festival, l’Autunno Musicale di Como, ecc. Il gruppo ha inciso anche numerosi CD.
Un’occasione unica, dunque, per ascoltare un singolare dramma gesuitico latinoamericano del Settecento con i testi e le musiche originali.
1296/07
Condividi su: