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Comune di Prato

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20/12/2007 11:56
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PratoFestival Natale 2007, concerto di Bollani al Politeama

COMUNE DI PRATO – ASSESSORATO ALLA CULTURA PratoFestival Natale 2007 “La Cultura accende la Città”: 4 dicembre '07 > 4 gennaio '08 Stefano Bollani, vincitore dell'European Jazzprice 2007, a PratoFestival. Dal pop d’autore alla sperimentazione, dalla musica classica all’hard bop, si muove la nuova, giovane, scoppiettante ed energica formazione cappeggiata da Stefano Bollani, con la partecipazione speciale di Petra Magoni, impegnati in un repertorio del tutto inedito (21 dicembre, Teatro Politeama). venerdì 21 dicembre ore 21 - Teatro Politeama, Prato STEFANO BOLLANI e I Visionari Special Guest Petra Magoni Stefano Bollani (piano) Mirko Guerrini (sax) Nico Gori (clarinetto) Ferruccio Spinetti (contrabbasso) Cristiano Calcagnile (batteria) “I Visionari” è il quarto album di Stefano Bollani per la Label Bleu, ma è anche il nome del suo quintetto, ormai rodato da tante collaborazioni dal vivo. Il progetto ci offre varie composizioni originali nate da una stretta collaborazione tra i musicisti, dando vita ad un suono estremamente personale. Si coglie appieno il composito universo espressivo di Bollani, dalla forma canzone ad atmosfere cameristiche, da momenti ironici a rimandi all’ingegno di Frank Zappa (da momenti di allegria smodata ad attimi di tensione, fino a squarci di malinconia o di tristezza vera e propria). Ma alla base di tutto c’è un forte filo narrativo. ”I Visionari” è il quarto album di Stefano Bollani - registrato per la Label Bleu nell'ottobre del 2005 presso lo studio Gil Evans di Amiens, quartier generale dellìetichetta - questa volta alla guida del suo nuovo quintetto. Gruppo che comprende il sassofonista Mirko Guerrini, il sassofonista e clarinettista Nico Gori, il contrabbassista Ferruccio Spinetti e il batterista Cristiano Calcagnile, tutti musicisti dal vasto e variegato bagaglio di esperienze. In alcuni brani del doppio CD compaiono anche alcuni ospiti: il violinista americano Mark Feldman, il trombettista Paolo Fresu e la cantante Petra Magoni. “I Visionari è in realtà anche il nome del gruppo”, racconta Stefano Bollani, “Ed è venuto fuori dopo aver composto le tre visioni incluse nel CD: tre brani lenti che sono altrettanti piccoli fiorellini ispirati dalle Visions fugitives di Prokofiev, compositore che amo molto. Queste e tutte le altre composizioni originali del disco sono state discusse e arrangiante assieme agli altri: quando ho costituito questo quintetto, volevo avesse un suono personale e quindi dietro ad ogni cosa che facciamo insieme c’è un lavoro collettivo”. Nel CD si ascoltano anche alcuni brani altrui, la vecchia canzone Mamma mia dammi cento lire, Che cosa sono le nuvole della coppia Domenico Modugno - Pierpaolo Pasolini e lo standard jazzistico Alone Together: “Era tanto tempo che io e Petra Magoni avevamo elaborato una nostra versione di Mamma mia dammi cento lire e aspettavano solo il momento giusto per inciderla; Petra è anche presente in Per scordarti di me, versione cantata dello strumentale Scartabello, anch’esso incluso nel disco. Che cosa sono le nuvole la canto abitualmente nello spettacolo “Primo piano” che sto portando in giro con la Banda Osiris: è una delle più belle canzoni di Modugno, anche se non così conosciuta come altre, e soprattutto evoca le immagini dell’episodio omonimo girato da Pasolini per il film “Capriccio all’italiana”. Alone Together l’ho invece inciso come omaggio alla tradizione del jazz”. Ultima, significativa annotazione. “I Visionari” è stato inciso dopo un adeguato rodaggio concertistico del quintetto e anche in questo aspetto si rileva la statura del Bollani leader: non è da tutti capire quando è giunto il momento di fissare un’esperienza musicale e, magari, essere già pronti per una nuova avventura. Stefano Bollani da promessa di indubbio talento, è diventato in pochi anni uno dei musicisti italiani più apprezzati da pubblico e critica. Dopo una breve esperienza nel mondo della musica pop (con Raf e Jovanotti) si è affermato nel jazz, avendo occasione di collaborare con grandissimi musicisti (Richard Galliano, Gato Barbieri, Pat Metheny, Michel Portal, Phil Woods, Lee Konitz, Han Bennink, Paolo Fresu....) sui palchi più prestigiosi del mondo (da Umbriajazz al festival di Montreal, dalla Town Hall di New York alla Scala di Milano). Nel 2005 e' ospite fisso nel programma televisivo di RaiUno Meno siamo meglio stiamo, di e con Renzo Arbore. E' ideatore e conduttore, insieme a David Riondino, della trasmissione musicale Dottor Djembe', andata in onda su Radiotre. Nel 2006 per la rivista Musica jazz e' il musicista italiano dell' anno; e il disco dell' anno e' il suo Piano solo, uscito per la ECM. Nico Gori un polistrumentista giovane, ma con una già consistente carriera alle spalle. Diplomato in clarinetto all’età di sedici anni, alterna presenze in orchestre sinfoniche, big bands e piccoli combo jazz. Nel 2000 vince il premio M. Urbani come miglior talento italiano emergente, e nello stesso anno lo vediamo alla testa di diverse formazioni nei jazz clubs e nei teatri italiani ed esteri. Ha al suo attivo importanti collaborazioni con jazzisti di grande fama. Nel 2003 viene invitato negli U.S.A per un seminario e tre concerti presso la Washington University di S.Louis. Sempre durante quest’anno registra il suo primo disco jazz da leader con il Nico Gori quartet. Nel Marzo 2004 tiene alcuni concerti e seminari in Turchia con un quartetto a proprio nome per conto dell’Istituto Italiano di Cultura ad Ankara ed Istanbul in occasione della settimana del jazz italiano in Turchia. Dal 2004 è membro stabile de Nuovo Quintetto di Stefano Bollani. Ferruccio Spinetti Contrabbassista e compositore, Ferruccio Spinetti si è diplomato in contrabbasso nel 1994 con il massimo dei voti e la lode. Tra il 1989 e il 1991, partecipa a molti seminari senesi di musica jazz, ed entra a far parte della Piccola Orchestra Avion Travel. Nel 1992 e 1993 partecipa nell'orchestra Giovanile di Fiesole e, successivamente,nell'Orchestra giovanile di Jazz a molti concerti. Dal 1997 al 2004 è stato docente, ai corsi di improvvisazione musicale presso la scuola Siena Jazz, di contrabbasso, basso elettrico e musica d'insieme. Nel 2004, entra a far parte del nuovo quintetto di Stefano Bollani e nello stesso anno fonda un duo con Petra Magoni. Il duo dà vita, nel 2005 a Musica Nuda e nel 2006 a Musica Nuda 2, entrambi di grande successo, anche internazionale. Cristiano Calcagnile batterista, percussionista e compositore, musicista attento alla coesione e sperimentazione dei diversi linguaggi, ha studiato presso la Scuola Civica di Milano. È fondatore e compositore nel trio Chant ed è attualmente attivo in diversi ambiti musicali con musicisti quali Domenico Caliri (Cal Trio), in trio con Fabrizio Puglisi e Alessandro Bosetti, Edoardo Marraffa (MRAFI), Blast Unit Orchestra, Giovanni Falzone (Contemporary Ensemble), Antonio Borghini (Eric Dolphy Memorial Barbecue), Tino Tracanna (Trio e Quintetto), Cristina Donà (in duo e altre formazioni), Stefano Bollani (Quintetto), Cristina Zavalloni (Metti una sera...) e collabora con i collettivi Takla Improvising Group, Otolab e Bassesfere. Mirko Guerrini è un musicista poliedrico, con una grande passione per il jazz, che cura sia con progetti da solista, che con collaborazioni con i nomi più importanti (fa stabilmente parte del quintetto di Stefano Bollani). Guerrini è anche artista molto attivo nella musica leggera, con esperienze accanto a Fossati, Pausini, Gaber e altri, e perfino nella classica, viene spesso chiamato, sotto la guida di prestigiosi direttori (ad es. Metha) a far parte dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e dell' Orchestra Regionale Toscana. Numerosissime le sue partecipazioni ai festival jazz internazionali e ha nel suo bagaglio, fra opere proprie e collaborazioni, una discografia di tutto rispetto, che conta oltre 30 titoli. Petra Magoni Comincia a cantare da piccola in un coro di voci bianche, e da li non si è più fermata. Nel febbraio 2004 è uscito l'album 'Musica Nuda' in duo con il già citato contrabbassista Ferruccio Spinetti per l'etichetta 'Storie di Note', che ha superato le 7.000 copie vendute e si è classificato al terzo posto al prestigioso Premio Tenco 2004, categoria interpreti. Il cd esce poi in Francia (quasi disco d'oro), Belgio, Olanda, Lussemburgo, Germania, Austria e Svizzera. Il duo Magoni-Spinetti ha tenuto nel 2005 oltre 70 concerti e nella stagione estiva ha aperto i concerti degli Avion Travel. Al MEI 2004 (Meeting Etichette Indipendenti), a Faenza nel novembre scorso, il duo si è aggiudicato il Premio 'Progetto Speciale' al PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente). In ambito teatrale Petra Magoni è voce solista dell'operina 'Presepe vivente e cantante' con musiche di Stefano Bollani e testi di David Riondino (libro+cd per la Donzelli Editore) ed ha partecipato a produzioni del teatro dell'Archivolto di Genova con la regia di Giorgio Gallione. (Alice Underground). Con Ferruccio Spinetti e l'attrice e cantante Monica Demuru porta in scena 'AE DI - Odissea Pop', sconcerto d'epica e canzoni che diventerà presto un cd. Ingresso euro 15,00 INFO: Simona Innocenti tel. 0574 1835021 e-mail: s.innocenti@comune.prato.it Biglietti: Circuito Box Office e Biglietterie dei Teatri Ufficio Stampa del Comune di Prato: Grazia Santini tel. 0574 1836248 g.santini@comune.prato.it Ufficio Stampa: SIMONA NORDERA 347 9488210 - simona.nordera@alice.it -------------------------------------------------------------------------------- PROSSIMO APPUNTAMENTO Teatro Metastasio 29 dicembre ore 21 - Ingresso euro 12,00 LA BANDA OSIRIS “Banda 25”
1331/07

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