Approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2008

Dopo una seduta fiume, il bilancio di previsione 2008 è stato approvato nel Consiglio comunale di ieri (20 dicembre) con 26 voti favorevoli della maggioranza di centrosinistra (più l'indipendente Massimo Taiti) e 10 no dell'opposizione (FI, An, Rifondazione comunista e Sinistra per Prato viva. «Siamo fieri di presentare il bilancio entro i termini previsti - ha detto Massimo Bartoloni del Partito democratico, presidente della Commissione consiliare Bilancio, - un risultato frutto del lavoro dell'assessore e di tutta la macchina amministrativa. Questo sforzo è stato inoltre compiuto senza aggravare il prelievo fiscale e mantenendo il livello dei servizi».«La qualità e la quantità dei servizi è stata mantenuta e tutti i proventi della legge 10 sono stati investiti nelle opere pubbliche - ha aggiunto il capogruppo dei Verdi Tommaso Rindi, ma per la quadratura del bilancio sono stati contenuti gli interventi per l'ambiente. Una scelta che avrà delle conseguenze, visto che l'anno prossimo entreremo nel vivo della variante generale al Piano strutturale e alla variante Declassata. Sarà poi da affrontare anche la questione della ripartizione della Tia, in materia di rifiuti, perchè i cittadini stanno pagando oggi anche per le imprese». A proposito di rifiuti e tariffe il capogruppo dell'Italia dei valori Aurelio Donzella ha affermato che «bisogna saper fronteggiare la cultura dei no e dare delle risposte idonee, anche per le politiche del risparmio energetico». L'attività sportiva è stata ancora un avolta al centro dell'intervento di Massimo Taiti: «Lascia perplessi non trovare il Trofeo città di Prato nelle pagine del bilancio, un fiore all'occhiello della città per l'attività sportiva nelle scuole dagli anni '70 e oggi portato a chiudere dopo una gestione caotica. Non vorrei che la nuova strada portasse ad inglobare il Trofeo nel Cgfs, che ha altri scopi. Un altro nodo da sciogliere è poi la nuova pista d'atlerica, ferma al primo lotto. Quando partirà il secondo? L'opera versa già in stato di abbandono e si sta trasformando in un campo di erbacce per la mancanza di un accordo tra le associazioni sportive che la gestiscano in modo decoroso». Molte critiche sono state espresse dall'opposizione: «Prato è in caduta libera nelle classifiche stlate dai giornali relativamente al 2007 - ha detto Giovanni Luchetti di FI, quando il centrodestra è tornato sui banchi del Consiglio in seguito al chiarimento con il sindaco sulla regolarità contabile del bilancio - Non si tratta solo di rappresentazioni giornalistiche, anche molti pratesi la pensano così, come dimostra la formazione di diversi comitati di protesta». «Noi dell'opposizione non vogliamo certo creare cortine fumogene - ha affermato anche il capogruppo di An Gianni Cenni - Chiedevamo solo un chiarimento che è arrivato solo in serata. E' grave però che il dibattito sia ripreso come se niente fosse». «Noi non remiamo contro, come ha detto qualcuno - è intervenuto anche il capogruppo di FI Goffredo Borchi - rileviamo solo le cose che vanno chiarite e che potrebbero andare meglio. E' questo il nostro compito». Anche la sinistra del Consiglio non ha approvato il bilancio 2008: «In Consiglio oggi mi è sembrato che si facesse solo un gioco delle parti, senza un vero dibattito - ha affermato Mauro Vannoni di Sinistra per Prato viva - Ognuno recita, senza un confronto a tutto tondo su quello che si presenta come un bilancio impegnativo. E' solo la prosecuzione di un dibattito che non c'è in città». «Un bilancio che possiamo definire onesto, ma grigio - ha detto il capogruppo Leonardo Becheri - Politicamente non c'è stato alcun confronto con Rifondazione comunista e va rilevato anche che sul fronte della gestione dei rifiuti occorre fare una discussione, non solo applicare degli aumenti invocando crisi ambientali, così come bisogna applicare delle politiche per aumentare la raccolta differenziata oltre il 37% attuale».