Contributi a 389 famiglie straniere su 1200 totali

Sono 389 in tutto i nuclei familiari extracomunitari che ricevono contributi e provvidenze a vario titolo dal Comune di Prato, per una spesa di circa 420mila euro, rispetto ad un totale di 1200 famiglie assistite e un budget a disposizione dei Servizi sociali di 1.484.000 euro. Sono i dati relativi al 2006, gli ultimi elaborati dagli uffici dei Servizi sociali del Comune, che ieri ha presentato in Consiglio comunale l'assessore ai Servizi sociali Maria Luigia Stancari in risposta all'interrogazione presentata dal consigliere Massimo Taiti della lista civica Taiti per Prato. Il capogruppo ha chiesto appunto quale fosse la cifra spesa dal Comune nel 2006 in aiuti di ogni natura a cittadini stranieri e rom presenti sul nostro territorio e per i campi nomadi e quanti sono gli alloggi Erp a loro assegnati: «I servizi sociali sono unici e non ci sono in Bilancio capitoli dedicati solo all'assistenza degli stranieri - ha spiegato l'assessore Stancari - Per quanto riguarda il problema casa, nel 2006 sono stati 15 i nuclei familiari ospitati in strutture di emergenza alloggiativa del Comune in seguito a sfratti e altri 25 sono in sub-affitto tramite l'associazione-agenzia 'Il casolare', accreditata dalla Regione Toscana che cofinanzia il fondo di garanzia, per un totale di 170mila euro. A settembre 2007 risultavano 65 assegnatari stranieri di abitazioni di Edilizia residenziale pubblica su un totale di 1409 famiglie (n.d.r.: nessuna famiglia cinese)».Per l'adeguamento dei campi nomadi e il miglioramento delle condizioni di vita è stata spesa nei mesi scorsi l'ultima tranche dei 310mila euro, finanziati dalla Regione al 50%, stanziati per il progetto 'Da nomadi a cittadini', avviato dal Comune nel 2005. Sono infine due le famiglie rom che occupano altrettante case appartenenti al patrimonio comunale.