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Comune di Prato

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17/01/2008 12:54
Agenda Venerdì 18 gennasio alle 21.30

Officina Giovani, proiezione di Paranoyd

Incontro con gli autori e gli attori della pellicola di Giuseppe Amodio
Secondo evento Off Stage ad Officina Giovani. Domani, 18 gennaio, alle 21.30, nella sala eventi si potrà assistere alla proiezione di 'Paranoyd. A Visual Sensorial Experience', un film di Giuseppe Amodio, M. Debora Farina con Giuseppe Amodio, M. Debora Farina. Seguirà l'incontro con gli autori e gli attori della pellicola. Il progetto, promosso dall'assesorato alla Cultura e Politiche giovanili del Comune, nasce con l’intento di diffondere anche a Prato una pellicola che sta uscendo in molte sale cinematografiche da Roma a Bologna a Milano, ma soprattutto con lo scopo di far conoscere l’idea che ha dato vita a Paranoyd ed al caso unico che rappresenta. E’ la prima volta nella storia del cinema Italiano che un film indipendente a zero budget riesce ad essere distribuito nelle sale cinematografiche. Paranoyd è un thriller indipendente realizzato in ogni suo aspetto, recitazione, sceneggiatura, regia, montaggio, post - produzione da 2 sole persone: Giuseppe Amodio e Debora Farina. Pellicola girata in brevissimo tempo ed a ZERO budget., senza grosse major a distribuirla, né nomi noti nel cast. Il curriculum del film conta, 1° Premio Internazionale TELETHON MULTIARTE 2007 riservato alle personalità che, si sono particolarmente distinte nella RICERCA creativa applicata all’universo comunicazionale, nel settembre 2006 la partecipazione alla 63ª Mostra del Cinema di Venezia nella sezione del cinema d’autore Venezia Off; e nel giugno 2007 l’esclusiva di unico film non americano ammesso all’Indipendent Features Film Festival al Tribeca di New York (la Fondazione creata da Robert De Niro). Vincitore dell’interesse culturale Nazionale al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nonché definito da Quentin Tarantino «Il più affascinante film Italiano degli ultimi anni», descrive la metafora del tormentato rapporto uomo-donna in uno scenario anni ’70, psichedelico e visionario. Emma, giovane studentessa universitaria interpretata da Farina, vive un incubo deformato dalla percezione di un universo maschile sempre uguale, da cui si sente minacciata. Il film, tra suspence ed inseguimenti, accompagnato e scandito dalla musica, co – protagonista dell’azione, passa attraverso sonorità funk rock ed elettroniche, mostrando una realtà distorta dove tutto è alterato. Suoni visioni ed immagini: A Visual Sensorial Experience, come specifica il sottotitolo, esperienza sensoriale amplificata dall’uso del digitale, ma prima di tutto, come affermano i due fautori: “La dimostrazione che oggi è possibile produrre con mezzi e sensibilità creativa indipendenti un vero film, a mezzi zero”. Ingresso libero. INFO Officina Giovani Piazza Macelli, 4 - 59100 Prato tel. 05741836753 - fax 05741836779 www.officinagiovani.it - staff@officinagiovani.it
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