«Tani dimentica troppe cose e semplifica i problemi»

«L’attacco del presidente dell’associazione del centro storico non stupisce, sono ormai anni che si pone in contrasto nei confronti dell’amministrazione comunale. Se volessimo scendere sullo stesso piano sarebbe facile alimentare la polemica, ma è pià interessante un confrono sulle cose, come da tempo stiamo facendo al tavolo con le associazioni interessate e dal quale sono scatuiti anche interventi concreti». E' la replica dell'assessore al Centro storico Giuseppe Gregori alle parole pronunciate da Gabriele Tani, nei giorni scorsi, in cui denunciava «l'immobilismo della giunta sulle questioni del centro storico». La risposta di Gregori è puntuale, non senza una premessa: «Sarebbe meglio un contributo più fattivo, visto che misure e provvedimenti sono stati presi, ed altri sono in atto. E sarebbe meglio evitare semplificazioni eccessive, dimenticatosi, nell'allarme che viene lanciato sulla situazione del centro storico degli altri cittadini, di quelli che lo abitano e lo vivono. Ecco perchè è giusto confrontarsi con i commercianti, ma non basta. Soprattutto i commercianti non possono ritenere che si debbano accogliere solo le loro richieste». Quanto agli argomenti sollevati dal presidente dell'associazione del centro storico, Gregori entra nel merito di ogni singolo tema. Piazza Mercatale - «E' ormai noto - dichiara l'assessore -, ed è stato ripetuto in più occasioni, che il tema della sua riqualificazione era e resta all’ordine del giorno. Abbiamo un confronto aperto con la sovrintendenza e un dibattito con la città sulle sue funzioni, dato che l’assetto del centro storico è uno dei nodi fondamentali della variante al piano strutturale, avviata dalla giunta. A questo tema, come specificato anche da altri colleghi assessori, sarà dedicata una specifica sessione di discussione, appena licenziata l’anticipazione sull’asse della Declassata. Nessuna archiviazione, quindi, anzi prendiamo atto con piacere che c'è una piena e totale adesione all’ipotesi progettuale inizialmente prospettata». Bus elettrici - «La proposta di piccoli bus elettrici per il centro - chiarisce Gregori - è stata valutata. Se non è stata praticata è perchè c’era un problema di copertura finanziaria, legati come siamo ad un contratto di servizio per il trasporto pubblico, che scade il prossimo anno. E’ stata invece avviata una sperimentazione con un servizio di taxi multiplo, molto meno costoso e più capillare. La sostanza della proposta, cioè favorire gli utenti che vogliono fare acquisti in centro, è stata accolta nella forma che è stata concordata con le associazioni dei commercianti». Parcheggi - «I parcheggi sono pochi e la sosta resta troppo cara? Con questa affermazione - dice Gregori - si nega che si siano acquisiti i posti auto del parcheggio sotto le Poste, ma soprattutto si continua a evitare di dare una risposta ad una delle proposte avanzate dall’Amministrazione. Avevamo infatti ipotizzato un abbattimento del 50% del costo dei parcheggi, da finanziarsi in parte dal Comune e parte con contributo delle associazioni. Attendiamo ancora di conoscere se e come si intende partecipare». Apertura piazza del Collegio - «E’ evidente - per l'assessore al Centro storico - che una decisione su aperture nella Ztl non può essere affrontata caso per caso, ma solo all’interno di un ragionamento complessivo che disegni una nuova mobilità nel centro Storico. E’ una riflessione avviata e che include anche quella sulla istituzione di varchi elettronici per il controllo degli accessi e la pedonalizzazione di alcune strade». Centri commerciali naturali - «Sulla riunificazione dei centri commerciali naturali siamo d’accordo. Attendiamo - chiosa Gregori - che i soggetti competenti, le associazioni dei commercianti, si facciano protagonisti di questo rilancio». Bagni pubblici - «E’ giusto - ammette l'assessore - denunciare la lunghezza dei tempi di realizzazione. Anche qui c’è stato, e c’è, un problema di costi che doveva essere risolto, oltre a questioni legate all'iter amministrativo. Come al solito si fa finta di non scorgere un contesto difficile e complesso. In ogni caso si sta procedendo proprio per giungere finalmente alla loro installazione, che sarà concordata con le associazioni che partecipano ai tavoli di concertazione. E in primavera i bagni chimici finalmente arriveranno» Sicurezza - «Non è un aspetto secondario - prosegue Gregori - anche perchè in passato ci sono state polemiche feroci. C’è un impegno, quotidiano, che vede una forte e positiva collaborazione con la Prefettura sui temi della sicurezza e della legalità, di cui si vedono i risultati positivi, tanto da non essere neppure sfiorato dalla denuncia del presidente dell'associazione commercianti». Regolamenti - «Anche qui - continua l'assessore - non è che si è rimasti fermi. I regolamenti saranno portati presto in Consiglio, e prima, a breve, si inizierà la concertazione con le associazioni di categoria». Chiude Gregori: «Tani però ignora altre cose. Gli interventi di ripavimentazione effettuati e in corso, da piazza Lippi a strade adiacenti a piazza Duomo, e quelli di manutenzione, presentati nei giorni sorsi, che si svilupperanno per tutto l'anno in corso. Come ignora le iniziative culturali svolte anche nel recente nel periodo natalizio, le mostre e le manifestazioni espositive, con il contributo determinante delle istituzioni locali, che hanno occupato le piazze del centro, con un forte risultato di pubblico. Forse è il caso di pensare, invece di attardarsi in polemiche ormai stucchevoli, che esiste una iniziativa di rilievo dell'Amministrazione comunale sul centro storico».