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Comune di Prato

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30/01/2008 13:57
Comune Una nota della direzione generale

Concorso ingegneri, procedure corrette

La direzione generale del Comune, con una nota, interviene sugli esiti del concorso per l'assunzione di due ingegneri. La precisazione per fugare qualsiasi “ombra” sulle procedure seguite. «Il concorso - si legge nella nota dela direzione generale del Comune - ha avuto per oggetto l’assegnazione di due posti di “funzionario tecnico ingegnere”, di nuova istituzione, con procedure distinte da quelle seguite per le “stabilizzazioni” dei collaboratori previste dalla finanziaria 2008». Le prove scritte, continua il comunicato, si basavano su «un insieme di materie fra le quali era stato attribuito particolare rilievo alle conoscenze in materia di viabilità e trasporti (progettazione e gestione viabilità, infrastrutture a rete, analisi economica dei sistemi di mobilità, strutture connesse ai trasporti, ecc.), tenuto conto delle funzioni che, nell’immediato, i neoassunti sarebbero stati chiamati a svolgere. La prova orale aveva per oggetto le stesse materie della prova scritta oltre all’accertamento di conoscenze informatiche e di una lingua straniera». Più nel dettaglio «ciascuna delle prove scritte è stata sorteggiata nell’ambito di due terne predisposte dalla commissione: ogni prova era a sua volta articolata su più punti da trattare». Gli argomenti della prima prova scritta «riguardavano la sostenibilità economica di un progetto infrastrutturale, la lesione di un ponte ferroviario, le fasi di approvazione di un opera pubblica, le componenti di un progetto di fattibilità, l’analisi del costo di costruzione di una parete a retta, le procedure di consegna dei lavori ad una ditta appaltatrice e i controlli successivi, la quantificazione dei benefici economici di un’opera infrastrutturale, la messa in sicurezza di una parete in cemento armato». Invece gli argomenti «da sorteggiare» per la seconda prova riguardavano «un progetto di servizio per una linea tranviaria, la realizzazione di un sottopasso carrabile di una strada urbana, l’analisi per l’eliminazione di un incrocio a raso». «In sostanza - è scritto nel comunicato - la probabilità che una delle due prove scritte avesse per oggetto la realizzazione di una tranvia era limitata ad 1/3». L'ultimo chiarimento: «La prova orale è stata altrettanto articolata e si è fondata su un set di domande predisposte (oltre 40 sorteggiate da ogni candidato) e che riguardavano tutte gli argomenti previsti dal bando».
88/08

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