salta la barra


Comune di Prato

 indietro
05/02/2008 13:53
Commercio Dal 1° maggio al 30 ottobre su tutto il territorio comunale

Stop vendita bevande in bottiglie di vetro dalle 22 alle 5

Previste sanzioni da 25 a 500 euro per i trasgressori
Dal 1° maggio al 30 ottobre, su tutto il territorio comunale, sarà vietata la vendita per asporto di bevande in bicchieri, bottiglie o confezioni di vetro dalle 22 della sera alle 5 del mattino. Il divieto, espresso in un'ordinanza del Comune, è rivolto a tutti coloro che svolgono attività di commercio, artigianali e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Il provvedimento - si legge nell'ordinanza - è motivato dal fatto che 'nel periodo estivo si registra un notevole incremento di bottiglie e bicchieri di vetro abbandonati al di fuori degli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti, soprattutto nelle ore notturne' e ciò contribuisce a creare 'in caso di rottura un pericolo per l’incolumità dei pedoni e del patrimonio pubblico e privato'. Nel periodo estivo - si precisa nell'ordinanza - 'si tengono numerose manifestazioni di carattere culturale, sociale e sportivo, che richiamano in città un vasto pubblico, e il clima festoso creato dai tanti giovani che affollano le strade e le piazze del centro storico può far registrare episodi di euforia collettiva, e trascendere a danno di cose e persone, attraverso l’utilizzo di oggetti contundenti, come le bottiglie di vetro'. Da qui la decisione, sollecitata anche da 'numerose lamentele della cittadinanza', di consentire il consumo delle bevande in bicchieri di vetro solo all’interno dei locali o nei rispettivi spazi esterni privati o negli spazi pubblici debitamente autorizzati da Sori, come pedane e gazebi. Resta, comunque, ferma per gli esercenti la facoltà di vendere per asporto le bevande in contenitori di plastica e nelle lattine. Tutti i locali dovranno esporre il divieto in modo visibile al pubblico tramite un'idonea cartellonistica. L'ordinanza, che è immediatamente esecutiva, è stata trasmessa, fra gli altri, al Prefetto, al comando provinciale dei Carabinieri, al Questore, al comando della Polizia Municipale, alle associazioni di categoria dei commercianti, degli artigiani e dei cosumatori maggiomente rappresentative. La polizia locale e le forze dell’ordine garantiranno il rispetto di quanto stabilito nell'ordinanza. Le trasgressioni saranno punite con una sanzione amministrativa di importo variabile da 25 a 500 euro. Contro l'ordinanza può essere presentato sia un ricorso al Tribunale amministrativo regionale (TAR) Toscana entro 60 giorni da oggi (data della pubblicazione del all’Albo pretorio), sia un ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni da oggi. GLI ESERCIZI PUBBLICI INTERESSATI AL DIVIETO 1. attività di somministrazione di alimenti e bevande, autorizzate anche in forma temporanea; 2. circoli privati; 3. attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande; 4. attività di commercio di prodotti alimentari nelle serate di apertura straordinaria oltre le ore 22:00 (es. giovedì del cittadino); 5.operatori del commercio su area pubblica; 6. tutte le forme speciali di commercio che consentono la vendita di bevande in vetro.
105/08

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina