Asili nido, sette Comuni impegnati nel coordinamento pedagogico

I sette Comuni della provincia pratese si impegnano a costruire un sistema di asili nido improntato all'omologazione della qualità dei servizi educativi. In altre parole, l'offerta da parte dei nidi esistenti nel territorio pratese, dalla didattica ai giochi, dall'alimentazione alle condizioni igienico-sanitarie, sarà ovunque la stessa e sarà costantemente minitorata. L'obiettivo è stato reso noto questa mattina in una conferenza stampa cui hanno partecipato gli assessori all'istruzione dei Comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano e Vernio, tutti aderenti al 'coordinamento pedagogico intercomunale' - un organismo previsto e finanziato dalla Regione Toscana che sarà attivato in tutte le aree socio-sanitarie della regione per qualificare la gestione delle strutture rivolte ad ospitare i piccoli dagli zero ai tre anni. 'Il lavoro svolto congiuntamente e da diversi anni dalle nostre amministrazioni - ha sottolineato l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Prato, Giuseppe Gregori - non è andato esclusivamente nella direzione di ampliare l’offerta di asilo nido ma ha fatto maturare anche l’esigenza di promuovere la qualità di questi servizi educativi omologandoli su tutto il territorio. In questo senso - ha aggiunto Gregori - il Coordinamento pedagogico intercomunale ha rappresentato un'occasione straordinaria per innalzare ovunque il livello qualitativo delle nostre strutture e garantire ai cittadini servizi con caratteristiche omogenee'. Spetta, infatti, al Coordinamento individuare criteri comuni sia per il rilascio del parere pedagogico previsto per legge per l’avvio di nuovi servizi educativi, sia per il monitoraggio della qualità nei servizi svolto sui gestori e sul personale educativo. Nelle prossime settimane il Coordinamento pedagogico intercomunale sarà presentato anche negli altri comuni dell'area pratese: il 12 febbraio a Vaiano ci sarà la presentazione a tutti i Comuni della Val di Bisenzio.; il 6 marzo appuntamento a Montemurlo; il 26 marzo a Carmignano. Seguiranno 'visite di cortesia' negli asili nido dei vari Comuni dove il Coordinamento sarà presentato a tutti i gestori e agli educatori, personale ausiliario, cuochi ecc.