Via ai lavori alla fine del 2008 per la bretella Prato-Signa

Cominceranno alla fine del 2008 i lavori per il collegamento Prato-Lastra a Signa, la 'bretella' tra la Sgc Fi-Pi-Li e la Mezzana-Perfetti-Ricasoli di cui si parla dagli anni '90. Il viadotto, molto atteso dalle categorie economiche, collegherà infatti l'Interporto di Prato con il porto Livorno, scavalcando il nodo dell'Indicatore, dell'attraversamento dell'Arno a Signa e delle strade provinciali per raggiungere l'arteria della Firenze-Livorno. Il progetto è stato presentato stamani in Comune alla Commissione consiliare Economia ed Infrastrutture e dai due dirigenti regionali Andrea Tucci, responsabile del Settore Viabilità, e Stefano Agati, del Settore Infrastrutture, e dall'assessore alle Opere pubbliche Enrico Giardi. Nella riunione si è parlato anche del progetto della terza corsia sulla A11 tra Firenze e Pistoia, per ora fermo allo studio di fattibilità. Come ha spiegato l'ingegner Tucci, l'iter delle osservazioni e delle controdeduzioni per la Prato-Signa sarà terminato entro l'estate e il cantiere sarà aperto alla fine dell'anno. Per la costruzione saranno necessari circa tre anni: la bretella sarà quindi pronta nel 2011. Si tratta in pratica della prima autostrada regionale, realizzata in project financing dalla Regione con un raggruppamento temporaneo di imprese toscane di cui fa parte Autostrade per l'Italia: sarà lunga 9,3 km in tutto, per la maggior parte sopraelevati, con due corsie per ognuno dei due sensi, più quelle d'emergenza (25,50 metri di larghezza), tranne che nel tratto finale di collegamento con la Mezzana-Perfetti- Ricasoli presso il Ponte Lama, dove si restringerà a due corsie per immettersi nella rotatoria che regolerà l'incrocio. L'opera è interamente nella Provincia di Firenze ed interessa i Comuni di Scandicci, Lastra a Signa, Signa e Campi Bisenzio. Il tratto comincia appunto dal nuovo svincolo della Sgc Fi-Pi-Li a Scandicci e subito dopo scavalcherà l'Arno, la ferrovia Firenze-Livorno e il Bisenzio nella zona dei Renai a Signa con un grande viadotto, lungo 1,5 km. Sarà sopraelevato anche nella zona dell'Indicatore con un ponte più piccolo, di 350 metri. E' previsto uno svincolo anche con l'Asse delle Industrie nel Macrolotto 2, con un collegamento al tracciato attuale che sarà realizzato dalla Provincia e dal Comune di Prato. Un ultimo cavalcavia di 600 metri passerà sopra l'A11 e il Bisenzio collegandosi al Ponte Lama e alla SS325. Il costo previsto è di 242 milioni di euro, di cui 28,6 finanziati dalla Regione. Per 40 anni la società mandataria avrà la gestione dell'opera: per quanto riguarda i costi, tutto il tratto costerà 1,50 euro per i mezzi leggeri e 2,30 per quelli pesanti e commerciali. Da Lastra a Signa a Signa, dove ci sarà il primo sbarramento di caselli, il pedaggio sarà rispettivamente di 80 centesimi e 1,20 euro; Signa-Campi, in cui è posizionata la seconda barriera, 1 euro e 1,60; infine Campi-Perfetti Ricasoli 80 centesimi e 1,20, ma il tratto compreso tra lo svincolo con l'Asse delle Industrie e il Ponte Lama sarà gratuito: «E' un'opera di fondamentale importanza a livello metropolitano e regionale - ha affermato l'assessore Giardi - Si connette perfettamente con gli investimenti infrastrutturali che il Comune sta realizzando con il potenziamento di Tangenziale e Declassata, in un unico disegno che fluidificherà e razionalizzerà la mobilità, renderà più competitivo il nostro sistema industriale e migliorerà la logistica del distretto». «E' prossima alla realizzazione un'opera importante per tutta l'area metropolitana - ha aggiunto il presidente della Commissione Luca Roti - La strada imbriglierà una notevole mole di traffico che ora intasa le strade provinciali. Oltre a fluidificare i trasporti su gomma, auspichiamo che la Regione investa anche su quelli su ferro con la metropolitana di superficie Firenze-Prato-Pistoia, meno inquinante e più veloce». Per quanto riguarda la terza corsia autostradale Firenze-Pistoia (27 km), il percorso è appena iniziato: gli Enti locali stanno valutando la proposta di Autostrade per l'Italia, in cui è riportata l'ipotesi di uno svincolo 'Prato sud' al Macrolotto 1, più un altro intermedio tra Prato ovest e Pistoia. Secondo Stefano Agati della Regione, all'inizio del 2009 potrebbe essere avviata la fase esecutiva del progetto e l'affidamento dei lavori, che richiederebbero tre anni di svolgimento e un costo di 293 milioni di euro.